Con le premiazioni dei cortometraggi in gara nella Selezione Ufficiale, nel corso della serata condotta dallo sceneggiatore e ghost writer Alessio Venturini, si chiude ufficialmente l’edizione 2023 del
MISFF – Montecatini International Short Film Festival, diretto da Marcello Zeppi.
In gara si sono sfidati 160 cortometraggi, provenienti da 50 nazioni: un lavoro di grande qualità svolto dalla Giuria Internazionale presieduta da Olga Strada, che commenta: «I film della Selezione Ufficiale sono il ritratto della complessità del mondo che stiamo vivendo, e noi giurati abbiamo cercato di rappresentare questa moltitudine di voci. Riteniamo, tutti, che il cinema sia veicolo per poter meglio comprendere le diverse realtà, e che possa aiutare a ricostruire un percorso di pace: stiamo vivendo un periodo davvero molto complesso, e la cultura, e il cinema in particolare, hanno questa forza, e questo dovere».
Il premio Best Short Film, per il
miglior cortometraggio della Rassegna Ufficiale, è andato all’emozionante "
Pentaclub" di Roberto Strazzarino, storia di formazione e amicizia ambientata negli Anni Sessanta.
Il premio per
Best Italian Short Film va invece a
Memori di Nicola Garzetti, mentre "
Your Roots" di Matrëna Uvarova vince il
premio come migliore opera di esordio.
Il Premio Speciale della Giuria è stato assegnato all’unanimità dalla regia a Midnight Ride, diretto da Alessandro Farrattini Pojani, regista emergente che dall’Italia si è trasferito nel Regno Unito.
Miglior mediometraggio è invece "
Ultimul Tango la Constanta", del regista romeno Robert Eugen Popa.
I premi per il miglior cortometraggio di ciascuna categoria sono andati a "
Peripeteia" della regista turca Merve Gezen come
Best Fiction Film, a "
Witchfairy" di Cedric Igodt e David Van de Weyer come
miglior film di animazione, all’iraniano "
Three Sister"s di Iman Behrouzi come
miglior documentario, e allo slovacco "Dubrovka" dello spagnolo Eduardo Alvarez come
miglior film sperimentale.
Il premio per la
Miglior società di produzione è stato assegnato al giovane Francesco Cheratzu, che ha prodotto
Cast in bronze, cortometraggio diretto da Mario Giua Marassi ambientato nell’Età del Bronzo in Sardegna.
Tra i premi individuali,
Miglior attore è lo spagnolo
Christian Guiriguet, interprete di
Ivania di Luigi Abanto, mentre
Anna Elena Pepe è la
Migliore attrice, grazie alla sua performance nel corto "
Miss Agata", di cui è anche la regista. Il
Premio alla Miglior fotografia va invece a
Ahmad Alyaseer Jordan, direttore della fotografia del giordano "
Our Males" and Females.
Tra i premi speciali, quello come
Miglior film territoriale va a
Il Panno Siamo Noi, diretto da Alessandra Moretti e Roberto Barone, mentre
Wasted, diretto da Tobia Passigato e prodotto da Giffoni Innovation Hub e Stellantis Italia, vince il
premio come Miglior Progetto Ambiente & Natura MISFF 2023.
Per la neonata Sezione
Wedding Film Awards, in collaborazione con FEDERMEP e Maxtris, i
premi per i migliori video di matrimoni vanno a Gianluca De Vito, a Wedding Motion, a Lumiere Wedding Films, a Filmfactory films, a Valerio Rubino Film, e a Bevilacqua Photo Films.
Una degna conclusione per un festival che, per sette giorni, dal 16 al 22 di ottobre, ha trasformato Montecatini in un crocevia internazionale, in cui produttori, autori, registi e attori provenienti da tutto mondo, ma soprattutto tanti giovani, hanno partecipato agli eventi promossi dal festival.
Un’edizione che non si è limitata alla rassegna cinematografica, con le proiezioni ad accesso gratuito presso il Cinema Excelsior e le Terme Tettuccio, ma che ha coinvolto tutta la città: una grande festa a cielo aperto, con spettacoli, artisti di strada e performance di danza che hanno animato le strade e le piazze di Montecatini Terme.
Grande protagonista il cinema armeno: grazie ad uno scambio culturale tra il Comune di Montecatini Terme e la Federazione dei cineasti pan-armeni, il MISFF ha ospitato “Uno sguardo sul cinema di frontiera”, una rassegna cinematografica dedicata al cinema armeno, a cura del regista Aram Manukyan; presente all’evento anche Sara Nalbandyan, rettrice dello Yerevan State Institute of Theatre and Cinematography.
Altro momento importante quello della rassegna cinematografica in collaborazione con Giffoni Innovation Hub, con le proiezioni dei migliori cortometraggi visti nel corso dell’ultima edizione del festival diretto da Claudio Gubitosi, dedicati ai temi della coesione sociale e della sostenibilità ambientale.
Tra gli ospiti di questa edizione, l’autore, drammaturgo regista e attore teatrale
Massimiliano Finazzer Flory, premiato con
L’Airone d’Oro, lo storico premio del Montecatini International Short Film Festival, che ha portato a Montecatini il suo docufilm "
Altri comizi d’amore", il produttore cinematografico
Pietro Innocenzi, e l’attore S
ergio Forconi.
Questa edizione ha visto inoltre protagonista la
MISFF Academy, la sezione del festival presieduto da Marcello Zeppi che organizza corsi e PCTO annuali, che quest’anno ha proposto una straordinaria attività con il Campus Internazionale Cinema & Danza (in collaborazione con AiCS – Associazione italiana Cultura Sport, e diretto da Paola Sorressa) che ha accolto ragazze e ragazzi, provenienti da tutta Italia, che nei giorni del campus, hanno preso parte a workshop, masterclass e corsi di formazione, con il coinvolgimento di docenti di cinema, registi, fotografi di scena, cameraman, truccatori, addetti ai costumi, scenografi e coreografi.
Marcello Zeppi, Presidente del Montecatini International Short Film Festival, commenta: "
Quella di quest’anno è stata un’edizione davvero speciale. I tanti ospiti e amici provenienti da tutto il mondo che hanno popolato il Villaggio del Festival hanno dimostrato ancora una volta che il Cinema è vivo, e che è un ponte di dialogo e pace, anche nei momenti più difficili. Questo è un bel messaggio soprattutto per i tanti giovani che hanno affollato Montecatini in questi giorni: il futuro del Cinema, ma anche del mondo, è nelle loro mani".