MAX3MIN 3 - 70 film da tutto il Mondo dall'11
al 17 settembre alla Cineteca Milano MIC


MAX3MIN 3 - 70 film da tutto il Mondo dall'11 al 17 settembre alla Cineteca Milano MIC
Dopo la prima edizione integralmente online e la seconda più sperimentale con un’incursione cittadina per una maratona cortometraggi, torna per la terza edizione MAX3MIN - Very Short Film Festival, dall’11 al 17 settembre 2023.

La manifestazione, ideata e diretta dalla scenografa italo-argentina Martina Schmied e dedicata ai cortometraggi di breve durata per un massimo di 3 minuti, rinnova la propria veste per il 2023. Alla consueta programmazione in streaming gratuita worldwide, disponibile a partire da lunedì 11 settembre e per tutta la durata del festival sul sito max3min.com, si affianca infatti una tre giorni a Milano nei bellissimi spazi della Cineteca Milano MIC, a partire da venerdì 15 settembre.

Da sempre MAX3MIN vuole promuovere e celebrare il talento cinematografico emergente, offrendo una piattaforma per storie uniche raccontate in soli tre minuti, presentando un’ampia selezione di cortometraggi provenienti da tutto il mondo.
Anche l’edizione 2023 celebra la creatività e l'innovazione nel mondo del cinema in formato breve, offrendo al pubblico l'opportunità di scoprire storie eccezionali, con un palinsesto che spazia tra generi, stili e culture.
La programmazione per l’edizione 2023 sarà composta da 70 cortometraggi da tutto il mondo. Sono 37 i Paesi di provenienza dei titoli selezionati, suddivisi in due sezioni competitive: 50 concorreranno per i premi del Concorso Internazionale, mentre 20 sono i film selezionati per il NEXT GEN award, premio dedicato ai migliori corti provenienti dalle scuole di cinema di tutto il mondo.
I corpi, le relazioni, il rapporto con i social media, l’adolescenza e il passaggio all’età adulta, gli sguardi sulle città ma anche riflessioni sulla contemporaneità che spaziano dalla geopolitica al cambiamento climatico, incrociando i generi più disparati dal documentario al videoclip, dall’animazione alla fiction. Un viaggio nel cinema corto e cortissimo che offre uno spaccato sul mondo in maniera istantanea.

Da venerdì 15 fino a domenica 17 settembre MAX3MIN sbarca a Milano con un programma fitto di appuntamenti nella bellissima location di Cineteca Milano MIC: una tre giorni in presenza, che affianca la programmazione online, per riscoprire il piacere della sala e la bellezza della visione su grande schermo.
Durante la tappa milanese, il festival trasporterà la magia del cinema in formato breve in città, con proiezioni, eventi e molto altro, per tre giorni di vera e propria festa.
Oltre alle proiezioni dei cortometraggi in concorso, arricchiranno il programma gli incontri con gli ospiti e gli appuntamenti musicali. Ad inaugurare il festival milanese sarà infatti il concerto/masterclass Un’anima divisa in trio (venerdì 15 ore 19.00) con Giovanni Venosta, Alberto N.A. Turra, Daniele Moretto e Sarah Stride, ma a sonorizzare MAX3MIN ci saranno anche le playlist musical a cura di Giraffe e un imperdibile appuntamento sabato 16 in serata con il party di Discosizer con i live set di Psycho_Mind_Transmission, Dove Quiete e Gullo Prati e djset a seguire.
Nella tre giorni di festival milanese troveranno spazio anche incontri con i registi, talk tra cui un appuntamento realizzato con il media partner Rolling Stone Italia in cui insieme a Luca Pacilio si discuterà di videoclip e short culture, e gli incontri con i giurati tra cui i registi Martina Melilli e Giacomo Abruzzese, il fumettista e illustratore Simone Angelini, la festival strategist Lara Casirati.
Non mancheranno inoltre momenti pensati anche per i più piccoli con i laboratori a cura dell’illustratrice e grafica Cora Fossati.
Saranno inoltre esposte 3 opere per 3 artisti: Oliviero Fiorenzi, Paola Citterio e Lara Ilaria Braconi.

Tre saranno le giurie di MAX3MIN 2023.
La giuria del Concorso Internazionale sarà composta da: Giacomo Abbruzzese, regista e vincitore dell’Orso d’Argento alla Berlinale 2023 con il suo primo lungo Disco Boy; Martina Melilli, regista e artista multidisciplinare; Luca Pacilio, giornalista e curatore; Simone Angelini, fumettista e illustratore; Lara Casirati, festival strategist per la casa di distribuzione Varicoloured, nonché festival programmer e selezionatrice.
A comporre la giuria di NEXT GEN sarà lo staff del festival ucraino LINOLEUM Contemporary Animation and Media Art Festival: Yulia Kuznietsova, curatrice e film programmer; Anna Ignatova, curatrice del programma dedicato ai bambini; Zhanna Ozirna, curatrice del programma del concorso internazionale; Anastasiya Verlinska, direttrice del festival.
La terza giuria sarà infine quella della casa di produzione BlackBall, specializzata in pubblicità e partner della terza edizione del festival, che - dopo un bando di concorso dedicato - premierà il film maggiormente orientato a curare l’aspetto tecnico e la resa visiva, senza sacrificare al contempo la linea creativa. A comporre questa giuria saranno Lorenzo Cefis, founder dell’agenzia pubblicitaria Blackball; Matteo Gastel, fotografo; Giulia Peruzzotti, editor.
Oltre ai premi decretati dalle tre giurie, saranno anche assegnati il Premio del Pubblico, scelto dagli utenti tramite votazione on-line e in sala, e una menzione speciale attribuita dalla redazione di Rolling Stone Italia.

Grande novità della 3° edizione: quest’anno i film di MAX3MIN sono presenti negli aeroporti di Milano Linate e Milano Malpensa grazie a SEA che in qualità di Special Sponsor offrirà ai passeggeri una selezione da guardare in aeroporto e assegnerà la menzione “SEA – MOVIEing people to the world” al film che meglio esprimerà il tema della connessione tra persone. Gli aeroporti rappresentano il punto di partenza di un viaggio che è sempre un insieme di luoghi, persone e culture. E sarà proprio questo tema il fil rouge della speciale selezione SEA per la terza edizione di MAX3MIN.

Un cinema impaziente, che ha urgenza di dire tutto subito. Che non vuole lasciarti il tempo di meditare, che mira a provocare una reazione immediata: puntare, fuoco! Intollerante e insofferente alle categorie, alle limitazioni, ai comparti di genere. Rapido come un battito di ciglia, come un haiku, un reel di instagram.
È il cinema di MAX3MIN, da 3 anni osservatorio (prima) digitale e (poi) fisico sulla contemporaneità attraverso la forma del micro-cortometraggio. Dal formato stream-only pensato apposta per i tempi pandemici nel 2021, MAX3MIN ha testato il modello di festival ibrido “online + sala” nel 2022, (ri)scoprendo il piacere e l’eccitazione della proiezione dal vivo. Con una sua unicità: la forma brevissima, immersa nel buio della sala, diventa un attivatore sensoriale senza precedenti, un viaggio frenetico e iperstimolante in cui in pochi minuti si attraversano le storie del mondo.
Forte di questi esperimenti MAX3MIN nel 2023 si espande ancora: online, dall’11 al 17 settembre, con l’intero programma disponibile sul sito max3min.com; in presenza, nel weekend 15-17 settembre, nel contesto inedito e simbolico della Cineteca di Milano MIC. Tre giorni per un programma mai cosi ricco: insieme al concorso anche talks, masterclass, incontri con i registi, interviste, rendez-vous. Una formula più ricca e nel segno della multicanalità, attenta così a intercettare le tipologie di pubblico più disparate, da chi difende la resistenza del “buio in sala” alle fasce d’età più giovani e già abituate a fruire di contenuti super brevi, che hanno già dimostrato grande seguito nei confronti di Max3Min (nel 2022 il 37% del pubblico è da racchiudere nella fascia tra i 18 e 35 anni).
Tutto sempre all’insegna della brevità, del flash, del micro-racconto, lontano dagli schemi dei festival tradizionali, ma con in più il piacere dell’incontro fisico (e carnale) con chi il micro-cortometraggio lo ha scelto come forma espressiva.

MAX3MIN cerca le storie di un mondo che si trasforma nel momento in cui esso sta cambiando sembianze. Lo scopo della sua ricerca è la sua natura: il cinema breve, rispetto al lungometraggio, ha il potere di essere istantaneo, di cogliere il cambiamento mentre accade. Perché non richiede per forza grandi risorse, perché i dispositivi mobili hanno “democratizzato” la produzione, perché reels e tiktok ci hanno fatto scoprire che si può raccontare subito, qui ed ora, con niente in mano (quasi niente, chiaro: uno smartphone è la base).
E così nel 2023 il team di programmazione ha deciso di stringere ancora le maglie del concorso riducendo il numero dei selezionati da 100 a 50 e cercando in maniera stringente e categoriche storie che colgono il presente e soprattutto vedono il futuro.
Via le storie levigate, corrette, “carine”, “giuste”. I film ben fatti e confezionati: sì, ma solo se sono veri. Altrimenti meglio racconti sfocati, soggettive traballanti, frammenti rubati, sequenze sconnesse.
Storie che arrivano da Paesi fuori dallo scope occidentale e patriarcale del sistema-cinema: quale storia ha bisogno di raccontare oggi un’animatrice ucraina di 24 anni? Che fiction fa un regista siriano con uno smartphone e due amici che si prestano a fare gli attori? Quante immagini del reale potete vedere oggi dall’Uzbekistan? E dall’Iran? E dall’Italia?
Contro il “buon senso”, che è il vero nemico del futuro: un cinema così breve che non ti dà il tempo di mentire, ti elettrizza prima che tu voglia staccargli la spina, ti dice la verità prima di diventare pura estetica, vetrina, (esercizio di) stile. Un cinema che vede il domani, ma solo se è onesto: magari sbagliato e imperfetto, ma autentico.

La selezione del concorso ospita cinquanta cortometraggi da 37 paesi, senza alcuna distinzione di genere, categoria, classificazione, etichetta. Anzi: più sono fluidi, sfuggenti, inclassificabili, più sono MAX3MIN.
Documentari di battaglia politica, automobili parlanti, video-monologhi interiori, autobiografie collettive, ASMR d’autore, storie d’amore tra sistemi di videosorveglianza, reel collage, enigmi. Tra le animazioni: stop motion, sand animation, 3D, pastelli, vetrini da scienziato che diventano personaggi fantasy, memorie inclassificabili eppure vere.
Cinquanta visioni per cinquecento generi: frullati e fatti a schegge, condensati in – regola tassativa – non più di 180 secondi.
Insieme ad essi, le scommesse di NEXT GEN, il concorso dedicato agli studenti delle scuole di cinema e delle accademie. 20 proposte da tutto il mondo, ideate da chi deciderà il nostro modo di raccontare le storie domani, e intanto muove i primi passi.

06/09/2023, 14:36