Il 2 e 3 agosto 2023 in occasione del
Graal Cult Fest 2023, il Cinema nel Bosco nel Parco Graal del Passo dei Carpinelli di Minucciano (LU), presenta una piccola personale del regista Daniele Ceccarini. Due serate in sua compagnia e con 3 suoi film con ingresso gratuito.
Il 2 agosto alle 21 saranno proiettati due cortometraggi premiati e selezionati in molti festival: "
Dipende tutto da te" con protagonista Matteo Taranto e con Roberto Alinghieri e Leon Carassale. E' la storia di un giovane uomo che vive solo con il figlio improvvisamente perde il lavoro ed è costretto a trasformare la sua vita reinventandosi rider per una multinazionale di food delivery. Un corto che denuncia la drammatica situazione del lavoro in questa società
"
Le margherite amano il sole" con protagonista Erika Blanc, una riflessione poetica sul tempo attraverso lo sguardo di una donna anziana e una bambina. Scivolare nell'esistenza, perdersi nel tempo, rincorrere sogni, frammenti di gioia di vivere, la paura di non essere più. Un inno al tempo e alla vita.
Il 3 agosto sarà introdotto dal regista il documentario "
Citto" presentato in anteprima alla 58° Edizione della Mostra del Cinema di Pesaro, un film dedicato al cinema e l'impegno politico di Citto Maselli.
Attraverso i ricordi personali, le riflessioni di registi, attori e grandi maestri del cinema come Ken Loach, Giuliano Montaldo, Paolo Taviani, Valeria Golino il documentario delinea il profilo di un Autore che, con la sua passione ed eleganza, è stato protagonista del cinema e della cultura italiana. Giovanissimo collabora con grandi maestri come Zavattini, Visconti e Antonioni. Autore geniale, consegna un’originale lezione di tecnica, di impegno e originalità nella storia del cinema e nella battaglia per la giustizia sociale. Le testimonianze di amici, esperti e grandi autori come Dacia Maraini, Furio Colombo, Giorgio Gosetti, Luciana Castellina e altri delineano un uomo autentico, fuori dagli schemi, dotato di una profonda sensibilità e attento alle sofferenze degli uomini. Il cinema di Maselli, oggi più che mai attuale, resta sempre discorso critico e insegna che l’arte è presa di coscienza individuale e collettiva fondamentale per costruire una società più giusta.