TOSCANA FILMMAKERS FESTIVAL 8 - Il festival
ha ricordato Francesco Nuti

Il Toscana Filmmakers Festival ha reso omaggio a Francesco Nuti durante la serata inaugurale, nel giorno in cui si sono svolti i suoi funerali a Firenze. Ad aprire la manifestazione alcune foto, tra le piu significative della sua vita e della sua carriera artistica.
A ricordare l'attore scomparso il direttore artistico Simone Pinchiorri ed il critico e giornalista cinematografico Federico Berti.

"Per tutto il cinema italiano e non solo, la morte di Francesco Nuti è una perdita artistica ed umana immensa. Dentro di noi c'è un vuoto incredibile, come anche ho potuto notare nel giorno successivo alla sua morte al Circolo di Narnali, la sua "seconda casa" a Prato. Mi sono recato in questo luogo a lui caro quasi d'istinto ed ho percepito il vero amore delle persone per "Cecco da Narnali", come era chiamato in città" - ha dichiarato Simone Pinchiorri.

Federico Berti, che a Nuti ha dedicato cinque edizioni della manifestazione Buon Compleanno Francesco Nuti al Cinema Terminale di Prato ha aggiunto: "Francesco Nuti ha accompagnato tutta la mia vita. Prima da spettatore a partire da "Non stop" insieme ai Giancattivi, poi da appassionato di cinema, in particolare del genere commedia, infine da giornalista occupandomi di lui sempre con piacere, attraverso La Nazione e Tvr Teleitalia. Ma in questi giorni il ricordo va inesorabilmente agli utlimi anni, alle cinque edizioni di Buon Compleanno Francesco, che da 2015 al 2019 siamo riusciti (con fatica) ad organizzare nei giorni del suo compleanno, riproponendo tutto il suo cinema. Sono state oltre venti serate piene di applausi e lacrime di commozione, all'insegna del "tutto esaurito". Ancora mii emoziono a pensare che Francesco, partecipando alle prime due edizioni, abbia potuto rivedere tutto il suo cinema in compagnia dei colleghi più cari come Giuliana De Sio, Athina Cenci, Giovanni Veronesi, Edy Angelillo, Alessandro Benvenuti, Ugo Chiti, Maurizio Ponzi, Leonardo Pieraccioni ed Antonio Petrocelli. E che abbia potuto emozionarsi e commuoversi per il grande affetto del pubblico, quell'affetto che non è mai mancato da parte dei pratesi. La felicità di Francesco impressa nei suoi occhi, è stata ed è la mia felicità, che conserverò per sempre".