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CINEMA - 5 film famosi con il Gioco protagonista


Il mondo del gioco rappresenta una delle ambientazioni predilette per molti registi che rendono le carte, i dadi o la roulette i veri protagonisti delle pellicole


CINEMA - 5 film famosi con il Gioco protagonista
In alcuni casi sono parti integranti della trama, in altre circostanze rappresentano lo sfondo su cui si sviluppa poi la trama del film. Per qualcuno di questi si tratta di biografie di personaggi celebri nel mondo del gioco o del racconto di eventi realmente accaduti, è il caso di High Roller o 21. Il primo di questi, il cui titolo originale è High Roller: The Stu Ungar Story (del regista A.W. Vidmer) è del 2003 ed è conosciuto al grande pubblico anche con il nome di Stuey. Il film ripercorre la vita di Stu Ungar: la tecnica utilizzata è quella del flashback ed è il protagonista (impersonato da Michael Imperioli) a narrare in prima persona gli eventi, raccontandoli ad uno sconosciuto in una stanza di un motel. Si tratta di una vicenda unica nel suo genere dal momento che ad oggi l’uomo resta il solo ad aver vinto per tre volte il Main Event delle World Series of Poker, il più celebre torneo di poker al mondo.

Decisamente più indietro nel tempo (1974) si trova The Gambler, tradotto in italiano con “40000 dollari per non morire”, diretto da Karel Reisz. La pellicola racconta la storia di un insegnante newyorkese che sviluppa una dipendenza per il gioco d’azzardo: è una descrizione nuda e cruda di una vera e propria autodistruzione del protagonista, economicamente e dal punto di vista mentale, in un climax che non può finire in senso positivo per il professor Axel Freed, impersonato ottimamente da James Caan (morto nel febbraio di quest’anno a 82 anni) il quale ricevette una nomination ai Golden Globe per la sua interpretazione ma che è ricordato per il suo ruolo nel Padrino.

Tornando invece in epoca più recente, 21 è datato 2008 ed è diretto da Robert Luketic: la pellicola basa la propria narrazione sulla storia vera portata avanti da un gruppo di studenti del MIT (Massachusetts Institute of Technology), il MIT Blackjack Team, che riuscì a sbancare numerosi casinò grazie ad un particolare conteggio delle carte. Tra gli attori presenti è impossibile non citare Kevin Spacey, che interpreta Mickey Rosa, il professore della celebre università di Boston che ha dato vita al team del Blackjack. La pellicola, pur essendo tratta da eventi realmente accaduti negli anni ’90, contiene diversi aspetti inventati. Tra questi la figura del professore, creata per questioni di trama, dal momento che nella realtà i fondatori del Team erano tre studenti. Un’altra inesattezza riguarda la provenienza universitaria: nel film tutti sono iscritti al MIT ma in realtà tra quelli che provavano a sbancare i casinò erano presenti anche studenti di Harvard e Princeton.

Si prosegue il salto avanti e indietro nel tempo con Casinò, considerato ormai un classico firmato da Martin Scorsese e datato 1995. Il protagonista è Robert De Niro e nel film impersona Sam Rothstein, soprannominato Asso per il tuo talento nelle scommesse. Potere e denaro sono alla base di questo film ambientato a Las Vegas, dove il gioco d’azzardo rientra nella vita di tutti i giorni: Asso è infatti chiamato a gestire un casinò cittadino e supervisionare così tutto quello che avviene al suo interno. Sono riprodotti su schermo le sale slot e i celebri tavoli da gioco verde proprio come accade nei casino online in streaming, che propongono in formato digitale l’ambientazione delle sale fisiche tradizionali.

Il poker è alla base anche di un’altra celebre pellicola che ha visto un giovane Matt Damon protagonista, Rounders, tradotto in italiano con Il Giocatore o Il piacere del rischio. È uscito nel 1998 ed è stato diretto da John Dahl. È il racconto di questo ragazzo che inizia a giocare (e vincere) al Texas Hold’em con l’intento di pagarsi gli studi universitari in giurisprudenza. È un film che utilizza in maniera precisa e documentata la terminologia derivante dal mondo del poker, riuscendo nell’intento di realizzare un fedele ritratto di quanto può accadere attorno al tavolo verde. Per questa ragione il film è diventato tra quelli di culto per gli amanti del poker e il successo ottenuto nell’home video superò di gran lunga il botteghino al cinema (negli Stati Uniti), dove incassò una cifra di poco superiore ai 20 milioni di dollari a fronte dei 12 milioni spesi per la sua realizzazione.

09/06/2023, 13:41