SE CONTINUA COSI' - Il futuro visto dal cinema

Ogni distopia è un'utopia vista dal lato sbagliato: si potrebbe riassumere così, forse, la grande domanda che spettatori e spettatrici si possono fare pensando ai perché il futuro visto dal cinema sia sempre negativo, cupo, temibile. "Se continua così", agile e approfondito saggio firmato da Mauro Gervasini per Mimesis,

Un viaggio in oltre cent'anni di storia del cinema, dal "Metropolis" di Fritz Lang fino ai "Blade Runner" e i "Mad Max", un viaggio affascinante guidati da una "penna" di grande esperienza e che conferma una volta di più la capacità di esporre concetti non banali senza per forza dover scrivere in modo complicato da capire (e dire che la materia si sarebbe prestata).

L'amore per la fantascienza è alla base del libro ed è il motivo principale per affrontare questo testo, ma non l'unico: anche chi non ama troppo il genere può appassionarsi alle riflessioni su come il futuro viene letto dal cinema, nel tempo e a diverse latitudini.

Da Jack London, George Orwell, Philip K. Dick, William Gibson al Valentyn Vasyanovych di "Atlantis", con un’appendice riservata alle distopie dello scrittore Valerio Evangelisti, al quale il libro è dedicato. Una lettura in cui immergersi.