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SHORT CUTS. IL CINEMA IN 12 STORIE - Presentazione a Grosseto


La presentazione, organizzata con Festambiente, Scuola di cinema di Grosseto e QB, rientra nelle attività di A(e)ffetti Collaterali


SHORT CUTS. IL CINEMA IN 12 STORIE - Presentazione a Grosseto
Un libro che parla di dodici film che hanno rivoluzionato la storia del cinema e che incredibilmente sono stati girati nell’arco di due anni. E’ “Short cuts. Il cinema in 12 storie” di Alberto Crespi che sarà raccontato dallo stesso autore, voce della trasmissione Hollywood Party di Radio Tre e storico critico cinematografico, domani, sabato 8 ottobre alle 17 alla libreria QB in piazza della Palma a Grosseto. Ad introdurre, il giornalista Norberto Vezzoli.

La presentazione, organizzata con Festambiente, Scuola di cinema di Grosseto e QB, rientra nelle attività di A(e)ffetti Collaterali, progetto parallelo di Clorofilla ff, che ospita libri, musica, teatro che abbiano un legame con la settima arte: da qui il titolo perché l’affetto per il cinema ha come effetto quello di accogliere quelle forme di spettacolo e arte che abbiano un legame con il “grande schermo” ma che non siano necessariamente delle proiezioni.

Provate a immaginare 12 film che hanno rivoluzionato la storia del cinema. Fatto? Poi concentrate tale incredibile talento e passione tra il 1959 e il 1960. Ecco che avremo 24 mesi da ripercorrere a rotta di collo tra sparatorie di cowboys e baci che risvegliano dalla morte. Film che raccontano il passato della settima arte e ne anticipano il futuro. Una storia del cinema come non l’ha mai raccontata nessuno.

Tra il 1959 e il 1960 il cinema è nel mezzo del suo cammino. Per uno strano scherzo del destino, in quei 24 mesi vengono girati ed escono nelle sale una incredibile serie di film destinati a segnare per sempre la storia della settima arte. Film che sono poi l’occasione per partire per altri viaggi, lungo percorsi che vanno all’indietro fino ai Lumière, e anche prima, e in avanti fino all’oggi, ai tempi delle piattaforme, della serialità, di un modo inedito e rivoluzionario di farsi raccontare storie attraverso le immagini. Non pensate però a un saggio di critica cinematografica bensì a un vorticoso e appassionante racconto di ‘dietro le quinte’ di grandi film, di incontri personali, di ritratti dei personaggi che hanno immaginato e realizzato queste pellicole con la loro genialità, le loro debolezze, i loro sogni e le loro follie.

Alberto Crespi è stato critico cinematografico de “l’Unità”, conduce la storica trasmissione Hollywood Party su Radio 3 Rai e dal 2017 lavora presso il Centro Sperimentale di Cinematografia, dove dirige la rivista “Bianco e Nero”.

07/10/2022, 12:58