Prremio Migliore Film
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Amira" di Mohamed Diab
La giuria (Francesca Calvelli, Damiano Garofalo, Philip Groening, Chiara Sbarigia, Ginella Vocca) ha scelto di premiare "Amira" per "
il contributo originale alla riflessione sul conflitto politico, sociale e culturale tra israeliani e palestinesi, in un presente schiacciato tra passato e futuro, che invita a ripensare il rapporto tra identità, luoghi e appartenenze. Per aver focalizzato l'attenzione su un fenomeno poco noto, come quello del traffico illegale di sperma nelle carceri israeliane, proiettando questioni storico-politiche ancestrali, in una prospettiva problematica e mai univoca, nell'agenda del futuro. Per aver reso in modo efficace un'identità femminile in bilico, costantemente sottoposta agli scontri di genere, generazionali e alle delegittimazioni sociali: un'identità negoziata e in trasformazione, quella di mira, tesa verso il superamento della relazione tra origine genetica e appartenenza sociale che, in un'ottica libertaria e rivoluzionaria, contribuisce a scandire una nuova grammatica del conflitto".
Menzione Speciale della Giuria
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A Chiara" di Jonas Carpignano
"A Chiara" ha ricevuto la Menzione Speciale per "
la capacità di fondere sguardo etnografico e respiro estetico globale, raccontando una realtà sociale attraverso la soggettiva di una singolarità. Per aver favorito l'allineamento spettatoriale a un punto di vista femminile, quello di Chiara, con rispetto e raffinatezza, senza generare processi di appropriazione. Per aver forzato un necessario superamento del canone estetico e linguistico, facendo dialogare il realismo della messa in scena con degli squarci visionari, in una prospettiva di complessità generativa".
Premio del Pubblico MEFF Young
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Luca” di Enrico Casarosa