Fondazione Fare Cinema
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ARBORES - Storia di una deforestazione


Un documentario ambientato in Sardegna, diretto da Francesco Bussalai.


ARBORES - Storia di una deforestazione
La Sardegna è una terra meravigliosa, apprezzata in tutto il mondo per le sue spiagge limpide e i suoi paesaggi ancora selvaggi. La Sardegna è una terra meravigliosa, che però si porta dietro gli strascichi devastanti di una violenza passata ai danni del suo patrimonio naturale. "Arbores", del regista Francesco Bussalai, ricostruisce la storia della deforestazione scellerata iniziata nell’800 per mano del governo piemontese dei Savoia, che oggi è ignota ai più, nonostante abbia avuto conseguenze tanto durature e pervasive da arrivare a modificare l’aspetto dell’isola. Il carattere fortemente brullo della Sardegna non è infatti che il prodotto di queste vicende, due secoli fa avremmo visto una terra molto diversa.

Il procedere incessante della scure sui boschi sardi è richiamato da un suono incombente e angosciante, che si rivela a tratti durante il film e scuote i timpani dello spettatore, riuscendo perfettamente a trasmettere il dramma che si lascia dietro quello strumento da taglio. La narrazione procede con una serie di appassionate testimonianze che ripercorrono il passato e il presente della Sardegna, raccontando i misfatti lì commessi e gli effetti negativi che ne sono conseguiti per l’ambiente. Allo stesso tempo le persone intervistate, con il loro coinvolgimento emotivo, ben rappresentano il legame necessario, indissolubile e da proteggere tra l’uomo e la natura.

Questo si intreccia con un altro filone narrativo, costituito dalla lettura da parte di una mamma ai suoi figli del testo di un libro sugli eventi catastrofici al centro del documentario, in una sorta di passaggio di testimone dall’attuale generazione alla futura, affinché la memoria di tali vicende non vada persa e una rinnovata attenzione all’ambiente possa sorgere. Poi ancora Arbores sceglie di inserire molto altro materiale: la documentazione fotografica, le riprese aeree della Sardegna e i filmati registrati degli animali nel loro habitat e di una natura che comincia a riprendersi i suoi spazzi. Il documentario si compone quindi di un’efficace commistione di espedienti narrativi e artistici in grado di dar una spiccata enfasi al tema, non limitandosi alla semplice ricostruzione dei fatti, ma ricreando l’atmosfera di timore e tragicità in cui ha vissuto la terra sarda, per farne un gancio con cui far breccia nell’interesse dello spettatore.

11/11/2021, 17:53

Gabriele Nunziati