Fondazione Fare Cinema
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Note di produzione di "Luna Park"


Luna Park porta su Netflix una storia universale di amicizia, amore e segreti familiari, ambientata negli anni della Dolce Vita romana. È un racconto corale, in cui ci siamo divertiti a contaminare i generi e a mescolare le carte per dar vita a un caleidoscopio di personaggi e situazioni.

Luna Park infatti tiene insieme e intreccia in un ritmo vorticoso mondi apparentemente lontani, mai così vicini sullo schermo: il mondo del cinema e gli anni d’oro di Cinecittà, le ville assolate con i campi da tennis e l’ambiente dei “ricchi”, con l’universo colorato e creativo del Luna Park e dei giostrai che lo animano.

Una delle sfide principali è stata proprio quella di ricreare un luogo che potesse restituirci la magia del Luna Park di Roma negli anni ‘60. Siamo partiti da un piccolo parco esistente nei dintorni di Roma e abbiamo ricostruito alcune attrazioni; le giostre sono arrivate da varie parti di Italia per dar vita a un luogo speciale dove convergessero le nostre storie, un luogo della fantasia e del divertimento. Un luogo dove non ci si ferma mai, dove si può avere paura e ci si può innamorare.

Ci ha aiutato una squadra affiatata di professionisti, a partire dalla creatrice (già autrice di Baby) Isabella Aguilar e i registi Leonardo D’Agostini e Anna Negri, affiancati dal direttore della fotografia Valerio Azzali (L’incredibile storia dell’isola delle rose), lo scenografo Massimiliano Sturiale (Freaks Out); Alfonsina Lettieri è l’ideatrice dei costumi, mentre Patrizio Marone e Ilaria Fraioli firmano il montaggio. Le musiche sono di Michele Braga ed Emanuele Bossi.

La forza di questo show sta anche in un cast inedito che affianca giovani attori e nuove scoperte (Lia Grieco, Simona Tabasco, Alessio Lapice, Edoardo Coen, Guglielmo Poggi, Giulio Corso, Matteo Olivetti e Ludovica Martino) ad attori di grande esperienza come Milva Marigliano, Tommaso Ragno, Mario Sgueglia, Fabrizia Sacchi, Paolo Calabresi, Lorenza Indovina, Michele Bevilacqua.