TERMINALE CINEMA PRATO - Riapertura del 16 settembre

Uno spazio sempre più accogliente, colorato, contaminato con le arti, ma anche con le buone pratiche e la sostenibilità. Così si presenta alla città il Cinema Terminale, che giovedì 16 settembre riapre, con l’inaugurazione degli spazi interni ed esterni rinnovati dall’artista Gustavo Maestre, un’opera eseguita già da tempo ma alla quale non era stato possibile finora dare il giusto rilievo a causa delle chiusure e delle restrizioni dovute alla pandemia.

“In questi lunghi mesi senza pubblico – spiega Luigi Rivieri, presidente della Coop Casa del Cinema di Prato che gestisce la sala– non siamo mai stati fermi: abbiamo pensato, progettato e realizzato tanti piccoli interventi per migliorare il nostro spazio, dalla risistemazione del giardino all’acquisto delle nuove poltrone, un investimento importante per sostenere il quale abbiamo lanciato anche la campagna di crowdfunding “Una poltrona per 1”, attiva fino alla fine di ottobre sulla piattaforma www.produzionidalbasso.com. Quest’anno poi è un anno speciale perché festeggiamo anche il decimo compleanno della Cooperativa Casa del Cinema di Prato, nata nel 2011, che nei mesi scorsi abbiamo trasformato in Impresa sociale, un passaggio che abbiamo voluto a conferma della nostra identità storica di soggetto no profit, impegnato a promuovere la cultura, in particolare quella cinematografica ma non solo, nell’interesse di tutta la nostra comunità”.

Alla riapertura dei cancelli, giovedì 16 settembre, alle 18.30, il cortile di via Carbonaia presenterà al pubblico anche un’installazione di Ignazio Fresu, dal titolo “Il sabato del villaggio”, un’opera collegata al Terminale fin dalla sua nascita perché nel 2012 fu presentata in una conversazione con l’artista dal titolo “Arte e Mimesis”, inserita nel programma della manifestazione “Il cielo sopra il cortile”, che si svolgeva nelle sere d’estate nello spazio all’aperto del Cinema.
Altra novità sarà l’intitolazione della saletta a Mario Giansanti - storico programmatore e anima del cinema, scomparso nel 2019 - con la collocazione di un’opera del pittore Gustavo Maestre.
Ai partecipanti sarà offerto un aperitivo e saranno consegnati i primi riconoscimenti ai donatori della campagna di crowdfunding. Seguirà, alle 21.10, per chi vorrà, la prima proiezione.

Tra i progetti per la nuova stagione, oltre alle prime visioni di film di qualità, gli eventi, le nuove rassegne del Cineclub Mabuse, le matinée per le scuole (se saranno possibili), le colazioni della domenica mattina al cinema, le proiezioni in lingua originale, ci saranno una serie di nuove iniziative, tra cui il mercatino “Pianeta Verde” dei prodotti bio, di filiera corta e dell’economia circolare, che si terrà nel cortile ogni terza domenica mattina del mese, a partire dal 17 ottobre, organizzato dai gruppi d’acquisto solidale I’Gasse e Gas Prato Nord, in collaborazione con Arci e Legambiente, nell’ambito del quale si terranno anche incontri, laboratori, proiezioni sulle tematiche legate all’ambiente e alla sostenibilità.

L’evento si svolgerà prevalentemente all’aperto, in caso di pioggia gli ingressi negli spazi al chiuso saranno contingentati e sarà necessario il Green Pass per accedere.