Sullo sfondo di un’ambientazione trecentesca, il cortometraggio “
Il Bambino che sara' Cavaliere”, diretto da
Gianmarco D’Agostino, narra la vicenda di un incontro speciale e fortuito tra il piccolo luigi (Pietro Leoni) e Gioacchino (Lorenzo degl’Innocenti), il sarto da cui il bambino si nasconde per sfuggire agli apprensivi rimbrotti della mamma (Elena Talenti).
Dopo essersi fatto raccontare da Luigi che la madre è arrabbiata con lui per essersi ferito difendendo un amico popolano, Gioacchino gli racconta la storia del cavaliere Tristano, un cavaliere “coraggioso e gentile”, che proprio come lui viene ferito per aver compiuto un atto nobile: Tristano, infatti, sceglie di risparmiare la vita del nemico sconfitto, il quale poi lo ripaga scoccando contro di lui una freccia avvelenata.
Con dialoghi semplici, conditi da qualche nota umoristica, e l’uso di animazioni in stop motion, il corto risulta accattivante per grandi e piccini e riesce a valorizzare con leggerezza la nobiltà che risiede nel coraggio e nella gentilezza, perché un cavaliere degno di questo nome “non deve obbedire alla sua spada, ma soltanto all’amore che lo guida, perché l’amore vince su tutto”, un insegnamento importante per il piccolo Luigi, ma anche per tutti coloro che guarderanno il cortometraggio, sui sentimenti e i valori che devono guidare il nostro agire.
25/06/2021, 08:00
Gabriele Nunziati