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10 GIORNI CON BABBO NATALE - ... per salvare la famiglia


Il nuovo film di Alessandro Genovesi arriva direttamente su Prime Video dal 4 dicembre. Una storia di Natale che si sviluppa come seguito del successo di "10 giorni senza mamma". Con Valentina Lodovini, Fabio De Luigi, Diego Abatantuono e i ragazzi Angelica Elli, Matteo Castellucci, Bianca Usai.


10 GIORNI CON BABBO NATALE - ... per salvare la famiglia
Diego Abatantuono è Babbo Natale
Giulia e Carlo, Valentina Lodovini e Fabio De Luigi, e la loro famiglia proseguono le proprie avventure e si avvicinano al Natale. Dopo le scoperte del primo film, dove capiamo che vivere senza il lavoro e la presenza della mamma in casa può essere difficile, in questo secondo capitolo, dove è Giulia a lavorare fuori e Carlo a gestire la casa e i figli, capiamo che anche così i rapporti tra moglie e marito e tra genitori e figli sembrano destinati a un immancabile, quanto cinematografico, conflitto.

Il film di Alessandro Genovesi cammina nella prima parte a ruoli invertiti con il racconto e la caratterizzazione dei personaggi che riesce a trasportare in uno stato d’ansia connesso al crescendo degli scontri interni e delle situazioni non risolte. Ma finalmente arriva Natale che sembra la soluzione a tutti i mali e allora si parte, tutti in camper verso la Svezia per accompagnare la mamma a un colloquio di lavoro. Ma i rapporti continuano a non filare lisci, tanto che ci si chiede (insieme ai figli) perché Giulia e Carlo stiano ancora insieme.

Poi arriva Babbo Natale, un Diego Abatantuono con barbone, perfetto in rosso e bianco e sempre a suo agio quando c’è da pungere con le battute. Da qui la situazione si trasforma da iper realistica a surreale e il viaggio tra le nevi del nord Europa diventa, grazie alla mediazione del “signor Natale” ospite a bordo del camper, un’occasione per parlare, ascoltare e dunque conoscersi e capirsi.

"10 giorni con Babbo Natale" è una commedia molto leggera che si appoggia sul successo del primo film ribaltando semplicemente i ruoli e utilizzando le caratteristiche dei due interpreti principali per alimentare la vicenda. La sufficienza per un film di Natale che offre il giusto, limitandosi ad usare gli ingredienti del genere (il Natale con il suo protagonista, il successo del primo film, gli attori giusti da commedia, la famiglia) senza aggiungere troppo di nuovo a un genere che quest’anno soffrirà parecchio per la mancata riapertura delle sale nei tempi di maggior sfruttamento.

03/12/2020, 12:10

Stefano Amadio