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CINETECA DI MILANO - Il palinsesto streaming dal 20 al 26 aprile


CINETECA DI MILANO - Il palinsesto streaming dal 20 al 26 aprile
Una settimana ricca di nuove proposte: due anteprime esclusive, un omaggio alla Giornata Mondiale della Terra e un appuntamento speciale per il 25 aprile, in occasione della Festa della Liberazione.

L'ANTEPRIMA DEL LUNEDI'
FOSCO MARAINI IL MIRAMONDO
(Marco Colli, Alberto Meroni, Italia, 2018)
Solo lunedì 20 aprile dalle ore 10 per 24 ore proponiamo un originale ritratto del celebre antropologo, viaggiatore, scrittore, alpinista e fotografo, segnato dalla frenesia che lo spinse fin da giovanissimo a viaggiare ed esplorare prima il Sud e la Sicilia, poi l’Oriente, il Tibet e il Giappone.
Di origini ticinesi, Fosco Maraini nacque a Firenze e crebbe fra i capolavori del Rinascimento. Il documentario rende omaggio alla vita di uno dei più grandi etnologi ed esploratori italiani, raccontando la sua passione per l'avventura e l'amore per ogni cosa che incontrò sul suo cammino.

I CLASSICI DEL MARTEDI'
RAPSODIA SATANICA
(Nino Oxilia, Italia, 1915-1917)
Martedì 21 aprile un capolavoro restaurato dalla Cineteca di Milano: Rapsodia satanica di Nino Oxilia, un film che rappresenta il più convinto tentativo fino allora sperimentato di realizzare per lo schermo un’opera d’arte totale. Nel film si condensano citazioni pittoriche che vanno dal simbolismo ai preraffaeliti, richiami letterari riconducibili alla tradizione faustiana e al decadentismo dannunziano, suggestioni architettoniche e scenografiche riprese dal Liberty e dall’Art Nouveau. Il film può inoltre contare sulla straordinaria performance interpretativa di Lyda Borelli, attrice teatrale e cinematografica diventata un'icona liberty di stile e di eleganza che le ha permesso di imporsi nel panorama internazionale.
Un’anziana dama dell'alta società, Alba d'Oltrevita (interpretata da Lyda Borelli) stipula un patto con Mefisto, per riacquistare la giovinezza in cambio della quale però lei ha il divieto di innamorarsi.

MERCOLEDI' 22 APRILE
LA GIORNATA MONDIALE DELLA TERRA
PLASTIC RIVER (Manuel Camia, Italia, 2012)
LE STAGIONI (Franco Piavoli, Italia, 1961)
Per la Giornata Mondiale della Terra che si celebra mercoledì 22 aprile, di cui ricorre quest'anno il 50° anniversario, la Cineteca di Milano propone due brevi documentari legati alla natura e alla sua salvaguardia.
Plastic River è un breve documentario incentrato sull’impegno annuale di un ragazzo milanese, che a bordo del suo kayak risale i laghi e i fiumi lombardi ripulendoli dai sempre più frequenti rifiuti di plastica.
L'intento in questo viaggio è quello di valorizzare la bellezza dei luoghi presentandola in antitesi agli scorci di degrado che il problema plastica e il disimpegno ambientale hanno contribuito a creare.
In streaming anche Le stagioni, attenta e prolungata osservazione del cineasta sperimentale Franco Piavoli della natura e delle sue diverse stagioni che condensa in un unico piano il passaggio del tempo. Il cortometraggio è in parte precursore del futuro lungometraggio di Piavoli Il Pianeta azzurro.

I FILM EVENTO DEL MERCOLEDI'
YOGA, THE ART OF LIVING
(Solveig Klaßen, Germania, 2012)
Mercoledì 22 aprile dalle ore 10 per 24 ore riprende il filone di film legati alla spiritualità con Yoga, the art of living, un film che grazie al colore delle immagini e al calore umano dei suoi protagonisti, ci porta nel cuore dello yoga, alle sue origini, lontano dalle forzature commerciali moderne.
Un gruppo di occidentali è in pellegrinaggio sull'Himalaya, sulle tracce del maestro di yoga Swami Sivananda. Lontani dalla loro quotidianità, i pellegrini scopriranno l'importanza dello yoga, le tecniche di respirazione e le prestazioni fisiche che la disciplina richiede.

LE SERIE DEL GIOVEDI'
LE FIACRE N.13
(Alberto Capozzi, Gero Zambuto, Italia, 1917)
Da giovedì 23 aprile in streaming gli episodi 3 e 4 del celebre adattamento cinematografico Le Fiacre N.13 in quattro parti del famoso romanzo di Xavier de Montépin edito nel 1881. Uno dei massimi esempi di serial poliziesco cinematografico degli anni ’10, avente moltissimi punti in comune con altri prodotti simili di matrice europea, tra cui il serial francese Fantômas di Louis Feuillade e, soprattutto, I Topi Grigi di Emilio Ghione.
Il serial è incentrato sulle vicissitudini del duca Sigismondo de Latour Vaudieu, il quale sposa in segreto la sua amata Ester Derieux per legittimare il bambino nato dalla loro unione. Ma, Giorgio, fratello del duca, e la sua amante, Claudia Varny, tramano per eliminare ogni possibile erede; per questo i due decidono di uccidere il neonato e la madre.

VENERDI' 24 APRILE
IL CINEMA SPERICOLATO DELLE AVANGUARDIE
BERLINO SINFONIA DI UNA GRANDE CITTA' (Walter Ruttmann, Germania, 1927)
A PROPOSITO DI NIZZA (Jean Vigo, Boris Kaufman, Francia, 1930)
Continua venerdì 24 aprile il tuffo nel passato alla riscoperta di pezzi unici della storia della Settima Arte con la rubrica in streaming Il cinema spericolato delle avanguardie: lungometraggi e cortometraggi che hanno reso il cinema un'opera d'arte.
Venerdì 24 aprile è la volta del celebre Berlino sinfonia di una grande città, film documentario che descrive una giornata nella grande città di Berlino, che proprio negli anni Venti stava vivendo un grande boom industriale, e che permette di dare uno sguardo alle abitudini di vita e di lavoro di quei tempi. Si tratta di una delle prime celebri “sinfonie urbane” della storia del cinema.
L'idea di Ruttmann era quella di rappresentare la metropoli berlinese come un organismo vivente: il regista vedeva un'analogia tra la vita della città, dal lento risveglio alla frenesia del giorno fino al progressivo spegnimento serale, e l'andamento di una sinfonia. Cosa inusuale per l'epoca, Ruttmann inserì numerosi tagli corti per rendere plasticamente l'idea della vitalità e della frenesia della città, sfruttando le opportunità tecnologiche relative al montaggio sviluppate all'epoca.
Online anche A proposito di Nizza, documentario di Jean Vigo del 1930, influenzato dalle contemporanee avanguardie nate nel cinema e nell'arte (Espressionismo, Surrealismo e Avanguardia Sovietica). Il film offre un ritratto non convenzionale di Nizza: a un'apertura incentrata su elementi naturali segue la descrizione della vita della località turistica, con i suoi casinò, carnevali, spiagge, bar con i tavolini al sole. La Nizza alto-borghese e altolocata viene confrontata, in rapidi ma incisivi scorci, con la propria "controparte" dei bassifondi popolari. Non è presente un vero protagonista: varie le persone riprese, a volte di nascosto.

PROGRAMMA FAMILY DEL WEEKEND
TI-KOYO E IL SUO PESCECANE (Folco Quilici, Italia/Francia, 1962)
Venerdì 24 aprile per il programma family del weekend in streaming Ti-Koyo e il suo pescecane, un classico dei film per l’infanzia scolpito nell’immaginario di tante generazioni di bambini oggi adulti. Il film affronta temi ancora oggi più che mai attuali: l’amore per la natura, la salvaguardia dell’ambiente, la biodiversità.
In un’isola del Pacifico il piccolo Ti-Koyo ha stretto una curiosa amicizia con Manidù, un piccolo pescecane. I due trovano rifugio in una segreta laguna dove Ti-Koyo conduce anche Diana, una bambina sua compagna di giochi, per una giornata di vacanza. Al ritorno, Diana è inviata in un collegio californiano e Manidù scompare. Dopo molti anni, Ti-Koyo incontra di nuovo Manidù, ormai adulto e si dedica alla pesca delle ostriche madreperlifere nella laguna segreta dell’infanzia. L’avidità dei commercianti e dei fratelli del giovane infrange l’incanto: la laguna viene invasa dagli altri pescatori. Ti-Koyo parte per un’isola solitaria con Diana, rientrata al paese natale ed innamorata del giovane coraggioso ed onesto.

17/04/2020, 11:05