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LA PASQUA IN CINETECA - Il palinsesto streaming
dal 10 al 13 aprile della Cineteca di Milano


LA PASQUA IN CINETECA -  Il palinsesto streaming dal 10 al 13 aprile della Cineteca di Milano
In occasione delle festività di Pasqua, la Cineteca di Milano propone un ricco palinsesto di contenuti in streaming gratuiti pensati per tutte le età, con materiali unici da riscoprire:
Omaggio a Gillo Dorfles: da sabato 11 a domenica 19 aprile due documentari per omaggiare il grande critico, artista, filosofo e accademico Gillo Dorfles che il 12 aprile avrebbe compiuto 110 anni.
Programma family di Pasqua: da venerdì 10 aprile con Le avventure straordinarissime di Saturnino Farandola, le comiche di Polidor, nuovi episodi de Le avventure di Tofffsy e l'erba musicale.
Anteprima family: da domenica 12 aprile alle ore 10 a lunedì 13 aprile alle ore 18.30 una proiezione-evento con il film candidato al Premio Oscar 2015 come Miglior film d'animazione La canzone del mare.
La Pasqua in Cineteca: il giorno di Pasqua il primo film sulla vita di Gesù Cristo, Christus e un palinsesto dedicato alla festa sacra.
Le anteprime di Pasquetta: Poesia senza fine del regista visionario Jorodoswky, online dalle ore 10 del 13 aprile per 24 ore, e l'antologia sull'Italia degli anni Cinquanta della cineamatraice Marcella Pedone, C'era una volta in Italia.

OMAGGIO A GILLO DORFLES

In occasione dei 110 anni del critico, pittore, filosofo e accademico Gillo Dorfles proponiamo due documentari che lo raccontano a distanza di 10 anni, il secondo proprio un canto del cigno, pochi mesi prima di morire. Un omaggio a uno dei grandi personaggi di Milano.

Avrebbe compiuto 110 il giorno di Pasqua. Per omaggiare il grande critico dell'arte, pittore, filosofo e accademico italiano Gillo Dorfles adottato dalla città di Milano, proponiamo gratuitamente in streaming da sabato 11 aprile a domenica 19 aprile, due documentari che ne indagano l'esperienza umana e artistica.

Il documentario di Francesco Leprino del 2017 Attraverso il tempo attraversato dal tempo, nato in collaborazione con il Comune di Milano per la collana gente di Milano, è una conversazione in cui emerge il teorico e l'artista, ma anche un racconto del mondo che diventa racconto di sé. Tra gli interventi illustri a questa "analisi dei tempi" anche quelli di Francesca Alfano Miglietti, Aldo Colonetti, Arnaldo Pomodoro, Lea Vergine.

La guerra del tempo, documentario di Leprino del 2017, opera prodotta a dieci anni di distanza da Attraverso il tempo attraversati dal tempo, vede un ormai 107enne Gillo Dorfles di nuovo a confrontarsi col tempo, che ora lo rende indifferente e con cui non è più in guerra. La guerra, quella reale, trasuda invece dalle poesie che ha scritto negli anni Quaranta e che legge in questo documentario arricchendole delle suggestioni dei suoi dipinti di quel decennio, dei brani dall'Arte, della fuga di Bach reinventate da due moderni compositori, dalle opinioni di un suo attento esegeta, e da una colonna sonora di rumori che quelle letture suggerivano.
Una fuga a tre voci (poesia, pittura, musica) che rivela un aspetto inedito di Gillo Dorfles.

IL PALINSESTO FAMILY DI PASQUA

Da domenica 12 aprile alle ore 10 fino a lunedì 13 aprile alle ore 18.30, in collaborazione con CG Entertainment, il film d'animazione La canzone del mare dello studio di animazione Cartoon Saloon. Candidato al Premio Oscar 2015 come Miglior Film d'Animazione, il film è stato il vincitore agli European Film Awards 2015 come Miglior Film d'Animazione ed è stato presentato al Festival Piccolo Grande Cinema 2018.
Saoirse è una bambina particolare, a 6 anni ancora non riesce a parlare e prova una strana e fortissima attrazione per il mare. Vive nella casa sul faro con il papà e il fratello maggiore Ben, spesso imbronciato e antipatico con la sorellina che ritiene responsabile della scomparsa dell'amata madre. La casa sul faro nasconde tanti segreti e oggetti magici, e quando Saoirse scopre due di questi, una conchiglia regalata dalla mamma a Ben per sentire il suono del mare e un vecchio mantello della madre, innesca un magnifico viaggio negli abissi marini tra foche e personaggi fantastici.

LE AVVENTURE STRAORDINARISSIME DI SATURNINO FARANDOLA (Marcel Fabre, Italia, 1914)

Da venerdì 10 aprile, il palinsesto family si arricchisce con la versione restaurata de Le avventure straordinarissime di Saturnino Farandola, uno dei primi esempi di lungometraggio fantastico-avventuroso italiano, interessante trasposizione cinematografica de I viaggi straordinarissimi di Saturnino Farandola nelle 5 o 6 parti del mondo ed in tutti i paesi visitati e non visitati da Giulio Verne scritto e illustrato da Robida nel 1880.
Il film narra, in quattro episodi, le mirabolanti avventure di Saturnino Farandola, tra isole tropicali, viaggi in fondo al mare e nello spazio, dove ha modo di incontrare animali fantastici e personaggi eccentrici che sembrano usciti dalla pagine di Jules Verne.
Quest’opera cinematografica si è rivelata una testimonianza di estrema importanza e originalità all’interno del primo cinema muto italiano, non solo per il fatto di essere uno dei pochi esemplari del genere fantastico, ma anche perché essa appare come una vera e propria enciclopedia che riassume e tramanda al pubblico l’immaginario desunto dalla letteratura fantastica dell’epoca.

Per ridere in famiglia proponiamo in streaming una serie di cominche di Polidor, al secolo Ferdinand Guillaume, star comica dei primi anni del muto diventato poi un caratterista nelle opere di Federico Fellini. Tra i gioielli comici di questo grande artista proponiamo Il cervello di Polidor in cui a seguito di una maldestra operazione al cervello, la personalità del buffo Polidor viene scambiata con quella di un burbero uomo d'affari, generando una serie di ironici e inaspettati equivoci.

Disponibili e pensati per i piccoli spettatori altri 5 episodi de Le avventure di Tofffsy e l'erba musicale, le avventure del simpatico folletto che è riuscito a far germogliare la magica erba che solo chi è sinceramente pentito delle proprie malefatte riesce a far suonare. Tofffsy smaschera numerosi malvagi che si pentono immancabilmente delle loro male azioni e riescono a suonare l'erba musicale.

LA PASQUA IN CINETECA

Un kolossal sulla vita e la morte di Gesù Cristo, un palinsesto dedicato alla festa sacra e un film d'animazione pensato per le famiglie e i bambini, per una Pasqua in Cineteca.

Proponiamo il giorno di Pasqua Christus, una delle prime vere narrazioni organiche e compiute della vita e della morte di Gesù Cristo, dall'Annunciazione alla Resurrezione.
Il film è diviso in tre parti chiamate "Misteri". La prima racconta la nascita e la prima infanzia di Gesù fino alla fuga in Egitto, la seconda illustra la vita pubblica di Gesù fino all'ingresso trionfale in Gerusalemme, la terza è a sua volta divisa in tre parti: la Passione, la Morte e la Resurrezione di Gesù.
Il film è un pezzo di storia che riguarda il primo cinema italiano nel momento del suo massimo splendore. Dai costi altissimi e filmato interamente in Egitto - primo singolare evento di un film italiano non girato in patria - con almeno 2000 comparse, grandi movimenti di massa, ottime ricostruzioni sceniche (di Giulio Lombardozzi che nel 1946 curerà i set di Sciuscià di De Sica) e primordiali effetti speciali, che all'epoca entusiasmarono un pubblico abituato a ben altro. Tratto dal poema iconografico di Fausto Salvatori, allievo di Gabriele D'Annunzio, appositamente scritto per questo lavoro su pressione del regista, il Conte Giulio Antamoro - tra i più famosi direttori del periodo - il film usa la tecnica dell'immagine ricavata dalla tradizione artistica rinascimentale; quindi molte inquadrature prendono spunto da quadri di Leonardo, Michelangelo, Mantenga, Raffaello e altri; tra queste, notevole espressione è dettata dalle sequenze del Cenacolo e della Pietà.
Il film è stato restaurato dalla Cineteca di Milano nel 1999.

Per l'occasione presentiamo anche tre documentari realizzati nel secondo dopoguerra che raccontano vari aspetti della vita religiosa. La Città del Vaticano, documentario di ottica prettamente neorealista, restituisce la Città del Vaticano nei suoi aspetti quotidiani: la minuta vita quotidiana che si svolge all’ombra della presenza papale e dell’ininterrotto affluire di fedeli e pellegrini sul finire degli anni Quaranta. Seminario è un documentario dal grande impatto visivo sulla vita di un seminario vista nelle occupazioni quotidiane e nei momenti di svago. La casa della provvidenza restituisce la vita in una delle tante comunità religiose sorte nell’immediato dopoguerra per offrire ospitalità e istruzione ai bambini in stato di necessità.

LE ANTEPRIME DI PASQUETTA

Dalle ore 10 di lunedì 13 aprile per 24 ore, proponiamo Poesia senza fine un ipnotico e debordante cine-romanzo autobiografico, che prosegue il racconto avviato con La danza della realtà, dedicato all'infanzia dell'autore Alejandro Jodorowsky, presentanto con grandissimo successo di critica e di pubblico alle proiezioni del MIC – Museo Interattivo del Cinema.
Dalla giovanile passione per il violino alla decisione d'essere poeta, dal rifiuto della famiglia alla vita bohémienne, dall'incontro con la musa-strega Stella Díaz ai compagni di strada-artisti Enrique Lihn e Nicanor Parra. Surreale, teatrale, barocco, espressionista, travolge lo spettatore con la sua sfrenata libertà visiva che fonde delicato lirismo, ironia irriverente e l'aura trasognata del ricordo. L'autobiografismo si moltiplica: nei panni di Alejandro e di suo padre, Adan e Brontis Jodorowsky, figli del regista.

C'ERA UNA VOLTA IN ITALIA. I FILMATI DI MARCELLA PEDONE

Online anche C'era una volta in Italia, un’antologia dei filmati di Marcella Pedone (Roma, 27 aprile 1919) depositati dalla Regione Lombardia presso l’Archivio storico del film della Cineteca di Milano nel 2011. Realizzati negli anni Cinquanta con spirito quasi pionieristico e in condizioni di assoluta indipendenza, per non dire di autarchia, da una inusuale figura di fotografa e cineamatrice, essi contemplano, rispecchiando in ciò perfettamente il loro autore, una vastità di interessi e una quantità di modi di rappresentazione davvero sorprendenti, che spaziano dal ricordo di famiglia al documento etnografico, dal film industriale al divertissement amatoriale.
Ove ci si volesse fermare ai soli soggetti folkloristici, trascurando per un istante le pur bellissime immagini a carattere privato, si ricaverebbe da essi una testimonianza pregnante su un’Italia arcaica e misteriosa, per molti versi non più accessibile, essendo ormai mutato definitivamente il contesto sociale e antropologico rispetto a quello, relativo perlopiù ai tardi anni Cinquanta, che essi documentano.
Rimasti a lungo sepolti da una coltre di dimenticanza, questi film sono stati resi disponibili per la prima volta al grande pubblico nel 2012, grazie alla sensibilità di AESS della Regione Lombardia e a una attenta operazione di restauro da parte della Cineteca di Milano.

08/04/2020, 11:47