Il Festival del Cinema di Porretta Terme (nel comune di Alto Reno, Bologna) diventa maggiorenne e aumenta i giorni dedicati alla settima arte: una settimana, dal 7 al 14 dicembre 2019 per la XVIII edizione; tre i nomi guida di questa edizione: Abel Ferrara presente al Festival, Elio Petri e Gian Maria Volonté.
Ricchissimo il programma del Festival con tantissimi appuntamenti ed eventi imperdibili per gli appassionati di cinema ma anche per il grande pubblico. A partire dalla retrospettiva che celebra Abel Ferrara e che lo porterà a Porretta per tenere una masterclass e ricevere il Premio alla Carriera (domenica 8 dicembre).
Il 6 dicembre 2019 saranno 25 anni dalla scomparsa di Gian Maria Volonté, uno dei grandi attori del cinema italiano e mondiale, immagine icona del Festival 2019, per il quale a settembre è partita una campagna social per ottenere un Google Doodle a lui dedicato alla vigilia della manifestazione. Ed è a Gian Maria Volontè che viene dedicata anche una mostra fotografica con materiale proveniente dalla CSC - Cineteca Nazionale di Roma.
E ancora il Premio Nazionale Elio Petri, presentato in anteprima alla Festa del Cinema di Roma 2019, che ha non solo l’intento di promuovere la valorizzazione e la conservazione del suo patrimonio cinematografico ed audiovisivo, ma anche l’obbiettivo di riconoscere e premiare un’opera contemporanea in cui sia evidente, ma non necessariamente esplicito, il lascito della sua eredità autoriale, con tematiche di denuncia sociale e politica in linea con il suo cinema, oltreché un originale uso del linguaggio cinematografico.
E per finire il tradizionale “Concorso Fuori Dal Giro”, ogni anno sempre più ambito e riconosciuto, il Festival, infatti, porta a Porretta, una selezione di film che hanno avuto una minore distribuzione nelle sale, ma di altro valore cinematografico, presentati in sala dagli stessi registi o attori protagonisti.
Saranno 8 i film che verranno proposti per omaggiare Abel Ferrara il cineasta americano che a Porretta riceverà il Premio alla Carriera e sarà protagonista anche della tradizionale Masterclass in programma domenica 8 dicembre (per partecipare si veda al sito www.porrettacinema.com). Un artista atipico, controverso, emblema del genio e sregolatezza, che sta vivendo una seconda vita sia personale che artistica.
A Porretta vedremo 8 suoi lavori. In attesa di conoscere l’elenco completo, tre pellicole rare sono in attesa di conferma; questi i primi 5 titoli certi: The Funeral; The Bad Leutenant; R'xmas; The Body Snatchers; China Girl.
Negli ultimi anni dopo aver scelto diverse e importanti madrine (da Lorenza Mazzetti a Ida Galli fino a Florinda Bolkan), il Festival quest’anno predilige un volto maschile, quello di un grande attore che con Porretta ha un legame importante. Si tratta di Gian Maria Volonté, per il quale il 6 dicembre ricorrono i 25 anni dalla sua scomparsa, protagonista di La classe operaia va in paradiso di Elio Petri, presentato in anteprima mondiale a Porretta alla Mostra Internazionale del Cinema Libero, era il 1971.
Porretta Cinema, in collaborazione con CSC – Cineteca Nazionale, ospiterà nell’ambito della rassegna, una mostra che ripercorrerà la carriera dell’attore, attraverso una rara selezione di scatti dai set dei film che lo hanno visto protagonista.
La mostra, realizzata grazie ai materiali degli archivi della CSC - Cineteca Nazionale, inaugura la sera di venerdì 6 dicembre alle ore 18.30. nelle sale adiacenti al Cinema Kursaal.
L’Associazione ha fatto inoltre domanda a Google per uno specifico doodle a lui dedicato: si tratta di una versione modificata del logo di Google che viene visualizzata sulla home page in occasione di particolari eventi e festività o ricorrenze. Tale iniziativa chiede, fin da ora, la partecipazione di tutti i fan del grande interprete: per aderire. basta scrivere una e-mail con la proposta del doodle all'indirizzo
[email protected] con una frase similare a questa: "Chiedo l'apertura di un Google Doodle dedicato a Gian Maria Volonté per il 6 dicembre 2019 in occasione del 25° anniversario della morte". La partecipazione globale a tale iniziativa renderà concreto, e visibile a milioni di persone, questo piccolo omaggio ad un grande artista.
in occasione dei 90 anni dalla nascita del regista Elio Petri, l’Associazione Porretta Cinema ha lanciato un premio intitolato a suo nome, in considerazione del rapporto speciale che ha legato il regista alla mostra del cinema libero di Porretta Terme, dove nel 1971 insieme a Gian Maria Volonté presentò in anteprima mondiale la classe operaia va in paradiso, poi premiato con la Palma d'oro a Cannes.
Questa sarà la prima edizione del Premio che verrà consegnato nella serata finale del festival, diventandone un appuntamento annuale. La giuria è presieduta da Walter Veltroni e composta da Giuliano Montaldo, Steve Della Casa, David Grieco, Giacomo Manzoli, Alfredo Rossi insieme a Paola Pegoraro Petri.
In concorso per il Premio Elio Petri, ci sono 6 opere selezionate dalla giuria fra i film di finzione italiani usciti in Italia della stagione 2018-2019; questi i titoli:
Claudio Bonivento, A mano disarmata;
Fratelli D'Innocenzo, La terra dell'abbastanza;
Claudio Giovannesi, La paranza dei bambini;
Andrea Zaccariello, Non sono un assassino;
Marco Belllocchio, Il traditore;
Valerio Mastandrea, Ride.
Attesa per il concorso "Fuori dal Giro" che dedica attenzione alle pellicole che hanno avuto una minore distribuzione in sala. A margine delle proiezioni, dibattiti e incontri con i protagonisti. Appuntamenti che vedono sempre una sala gremita.
Il concorso Fuori dal giro coinvolge attivamente anche i giovani delle scuole del territorio, che si affiancano con un loro premio a quello attribuito dal pubblico.