Note di regia di "Dentro di te c'è la terra"

Vivo e registro la realtà pensandola come una drammaturgia mobile. Trascrivo o codifico nell’immediato quei segnali vivi che possono essere utili per la stesura di un’opera cinematografica. Non esiste un soggetto scritto, il film si compone mentre succede. Come continuerà? Come chiuderò la narrazione? L’opera è un corpo crudo, una ricerca che diventa cinema. L’obiettivo è quello di riscoprire l’uomo contemporaneo che si rappresenta nei social media, al meglio o al peggio, in una sorta di messa in scena globale. Ma il suo specchio non è lo schermo, bensì il corpo della Terra, vero, complesso e senza tabù.

Cosimo Terlizzi