Fondazione Fare Cinema
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FESTIVAL DEI POPOLI 59 - "La Regina di Casetta"


Francesco Fei ci porta nel magico mondo di Casetta di Tiara, dove vive Gregoria, l'unica giovane rimasta in un paese che si sta spopolando.


FESTIVAL DEI POPOLI 59 -
La Regina di Casetta
Si snoda nell'arco temporale di un anno, l'ultimo a Casetta di Tiara della protagonista Gregoria, il documentario "La Regina di Casetta" di Francesco Fei. Casetta è un piccolo paesino dell'Appennino Tosco-Emiliano, popolato da anziani, dove l'unica ragazza è appunto Gregoria, che deve affrontare l'ultimo anno di scuole medie, prima di trasferirsi in una località più vicina a Borgo San Lorenzo, sede degli istituti superiori. Per la ragazza, il luogo dove abita è un posto magico, dove vive in completa sintonia con la natura ed i suoi abitanti, un luogo che non vuole abbandonare perchè come lei stessa lo definisce è un paese "dove chi ci è stato da piccolo ritorna anche un po’ bambino".

Il documentario di Fei è un film generazionale che racconta un piccolo mondo, una fiaba contemporanea, la cui narrazione è scandita dai "Canti Orfici" di Dino Campana, poeta che proprio in quei luoghi ha vissuto gli unici giorni felici della storia d’amore con Sibilla Aleramo. Il regista osserva con discrezione il mondo di Gregoria, penetra nella sua vita e in quella del borgo con un fine approccio stilistico, mantenendo quella giusta distanza che serve a dare forza alla sua opera narrativa e visiva. Non vi è manipolazione della realtà, anzi, è la realtà stessa a scandire i tempi "filmici", facendoci scoprire pian piano il mutare interiore della protagonista con il cambiamento ambientale , temporale e sociologico del luogo.

Il turbamento interiore di Gregoria è quello tipico di un'adolescente. Il contesto ambientale la rende ancora più particolare, ma solo all'apparenza, perchè in quell'età di passaggio tra l'essere ancora bambini, dovendo però iniziare ad essere anche adulti, lo spaesamento è forte. Le sue lacrime ed i suoi dubbi sono quelli di un'intera comunità, che rendono questo documentario un'opera universale, senza tempo e luogo.

In "La Regina di Casetta" sono i piccoli dettagli a fare la differenza, un po' come in tutto il registro visivo e stilistico del regista, da sempre attento osservatore dei cambiamenti e dei mutamenti ambientali e sociali. Francesco Fei con questo documentario, continua il suo importante percorso artistico, che lo porta ad essere uno dei più interessanti artisti italiani dell'audiovisivo.

03/11/2018, 18:10

Simone Pinchiorri