VENEZIA 75 - I Premi Final Cut in Venice


Workshop in supporto alla post-produzione di film dall’Africa, e dall’Iraq, Giordania, Libano, Palestina e Siria


VENEZIA 75 - I Premi Final Cut in Venice
Per il secondo anno, La Biennale di Venezia assegnerà un premio di € 5.000, il Premio Biennale, al miglior film in post-produzione.
La giuria, composta Raffaella di Giulio (Fandango), Carole Scotta (Haut et Court) e José Michel Buhler (Adok Film), ha premiato il film:
MOVEMENT di Nadir Bouhmouch (Marocco)
Produttrice: Sophia Menni
Per aver raccontato la lunga lotta di una comunità in difesa dei propri diritti e del suo ambiente, attraverso un approccio partecipativo che rispetta le forme orali e visive del Marocco e le trasforma in immagini cinematografiche di immensa bellezza.

I partner della sesta edizione di Final Cut in Venice (75. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia) hanno deciso di supportare i seguenti film in postproduzione:
MOTHER, I AM SUFFOCATING. THIS IS MY LAST FILM ABOUT YOU di Lemongah Jeremiah Mosese (Lesotho, Germania)
Ha ricevuto i seguenti premi:
- Mactari Mixing Auditorium (Parigi) offrirà fino a € 10.000 per il missaggio sonoro di un lungometraggio (fino a 10 giorni di lavoro, tecnico del missaggio escluso);
- Titra Film (Parigi) offrirà fino a € 5.000 per il color-grading; fino a € 3.000 per la produzione di un master DCP, creazione di un file i-Tunes, Google o Netflix; fino a € 2.000 per il sottotitolaggio francese e inglese (traduzione non inclusa);
- Sub-Ti Access Srl (Torino) offrirà fino a € 7.000 per una versione accessibile ai disabili sensoriali, ovvero sottotitoli per i sordi e audio descrizione per i ciechi e ipovedenti inclusi gli audio sottotitoli in voice over, in italiano o in inglese (saranno forniti i sottotitoli e la traccia audiodescritta per l’inserimento in DCP);
- Sub-Ti Ltd. (Londra) offrirà fino a € 7.000 per la creazione di un master DCP con sottotitoli in italiano o in inglese
- Il Festival International de Films d’Amiens offrirà la partecipazione ai costi di realizzazione di un DCP (€ 2.500);
- Il Festival International de Films de Fribourg offrirà la partecipazione ai costi di realizzazione di un DCP (€ 2.500);

THE WAITING BENCH di Suhaib Gasmelbari (Francia, Ciad, Germania)
Produttrice: Marie Balducchi
Ha ricevuto i seguenti premi:
- Mactari Mixing Auditorium (Parigi) offrirà fino a € 15.000 per il missaggio sonoro di un lungometraggio (fino a 12 giorni di lavoro, tecnico del missaggio escluso);
- Rai Cinema offrirà € 5.000 per l’acquisizione dei diritti biennali di messa in onda;
- El Gouna Film Festival offrirà $ 5.000 per un progetto arabo e l'invito a partecipare a CineGouna Platform;
- MAD Solutions offrirà marketing, pubblicità e distribuzione nel mondo arabo;
- Eye on Films offrirà la possibilità di beneficiare dell’etichetta Eye on Films, che presenterà il film a distributori e festival affiliati a EoF e contribuirà al lancio pubblicitario del film per un valore di € 2.500 in occasione della sua prima mondiale in un festival di categoria A.

CERTIFIED MAIL di Hisham Saqr (Egitto)
Produttrice: Jessica El Khoury
Ha ricevuto i seguenti premi:
- Laser Film (Roma) offrirà € 15.000 per color correction di un lungometraggio fino a 50 ore di lavoro (tecnico compreso);
- L’Organisation Internationale de la Francophonie (OIF) offrirà € 5.000 in rimborso di spese sostenute per la post-produzione a un film africano o arabo di un paese membro della francofonia;
- Lagoonie Film Production offrirà € 5.000 per un progetto arabo.


Silvia Amadio

04/09/2018, 20:40