CINEMAMBIENTE 2018 - Prosegue l'edizione estiva in Valchiusella
Dopo l’esordio, la scorsa settimana, con un successo superiore a ogni aspettativa (proiezioni sempre esaurite, grande partecipazione alle iniziative collaterali),
Cinemambiente in Valchiusella riprende il suo ciclo di appuntamenti. La manifestazione – organizzata dall’Associazione Cinemambiente, dalla Società Operaia di Mutuo Soccorso di Drusacco e dal Circolo Chiusellavivo di Legambiente – che affianca una rassegna di film a incontri, dibattiti, iniziative naturalistiche e gastronomiche, coinvolgerà in successione, dal 9 al 12 agosto, i restanti Comuni della Valle in altre 4 giornate a tema.
Si riparte giovedì 9 agosto, da Brosso, con una duplice iniziativa incentrata su “Lo spreco alimentare”. Al tema, di crescente rilevanza sotto il profilo socio-ambientale, è dedicata l’intera serata, che si aprirà con una cena (alle 19.30) al Padiglione gastronomico ispirata all’arte tradizionale della cucina di riciclo, a cura della Pro Loco, e continuerà con il film di Grant Baldwin
Mangialo e basta - Una storia di spreco alimentare (alle 21, sempre al Padiglione gastronomico).
La proiezione sarà seguita da un incontro con Laura Lancerotto, fiduciaria Condotta Slow Food Valchiusella e presidente del Club Amici Valchiusella, associazione che, con le sue iniziative di valorizzazione e diffusione del patrimonio locale ambientale e culturale (tra cui i noti “Sabat d’le erbe”), negli ultimi 20 anni ha richiamato nella Valle oltre 60mila turisti provenienti da diverse regioni italiane e transfrontaliere. Il dibattito si focalizzerà sull’importanza di una corretta educazione alimentare, che, come spiega Laura Lancerotto, “dovrebbe essere improntata all’identità territoriale, alla formazione del gusto e al senso del limite, nonché fondata su bisogni reali e non indotti. Il nostro consumo di cibo dovrebbe ispirarsi ai principi non di un’economia lineare, caratterizzata da una costante sovrabbondanza e disponibilità di ogni genere alimentare, ma ai principi di un’economia ciclica, rispettosa dei ritmi produttivi naturali, delle stagionalità, delle esigenze della terra: un obiettivo che si può perseguire aumentando la nostra consapevolezza in quanto consumatori, ma anche recuperando tradizionali saperi materiali che insegnavano a non sprecare e a valorizzare ogni cibo”. All’incontro interverranno due ospiti.
Originaria del Burkina Faso, per molti anni residente in Valchiusella, Kumonidioko Mankenda si soffermerà sulle emergenze alimentari nei Paesi — come il suo — in cui, drammaticamente, il cibo non c’è o non è sufficiente al fabbisogno quotidiano di larga parte della popolazione. Esperta di cultura rurale, Paola Maddalena parlerà invece di “come si mangiava (e si mangia ancor oggi) in cascina”, illustrando le ricette più tipiche della cucina valchiusellese di riciclo.
Gli appuntamenti del giorno successivo, venerdì 10 agosto, interesseranno i Comuni di Alice - Lugnacco - Pecco, la cui adesione allo S.P.R.A.R - Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati è di spunto per una giornata dedicata al tema dell’“Emigrazione”. Fin dal 2009 il Comune di Alice ha dato disponibilità all’accoglienza di migranti e a oggi sono nove gli stranieri – per lo più provenienti da Camerun e Ghana – che risiedono nel paese e hanno ottenuto borse di lavoro in varie aziende della zona. “In realtà potremmo ospitarne anche di più, fino a 20, ma non ci sono pervenute ulteriori richieste, che accoglieremmo volentieri” – spiega Remo Minellono, sindaco di
Alice.
“Per la montagna i migranti sono una risorsa: e in piccole comunità come la nostra, la loro integrazione si rivela, alla fine, più facile, stabile e sicura che non nelle grandi città”. In parallelo, nella Valle, in specifico a Rueglio, si sta sperimentando anche una forma di micro-accoglienza caratterizzata dall’impiego di un numero ristretto di migranti in lavori socialmente utili (dalla manutenzione del verde pubblico alla partecipazione al nuovo progetto sentieristico del Comune) che sta dando risultati molto positivi in termini di integrazione, tanto che i nuovi residenti, fortemente coinvolti nella vita comunitaria del paese, collaboreranno anche all’organizzazione della prossima tradizionale “Notte delle Builè”, in programma il prossimo 11 agosto.
Nel pomeriggio il cartellone propone una passeggiata guidata alla scoperta del biotopo del Lago di Alice (alle 16.00, con partenza dalla piazza di Alice Superiore), a cura del Comune. In serata, il tema specifico dell’accoglienza dei migranti nelle località montane sarà declinato sul grande schermo dal film di Matthias Koßmehl
Café Waldluft (alle 21, alla Sala pluriuso del Comune di Alice), cui seguirà un concerto del Coro Moro, il gruppo canoro formato da giovani rifugiati e richiedenti asilo che si esibisce in un repertorio piemontese ed è diventato ormai un noto simbolo di integrazione.
La manifestazione proseguirà poi sabato 11 agosto, a Vistrorio, con una giornata dedicata ai “Cambiamenti climatici”, fenomeno planetario che ormai si avverte con crescente intensità anche nell’arco alpino. Il cartellone propone nel pomeriggio una passeggiata naturalistica tra i boschi (alle 16, con partenza dalla piazza di Vistrorio), a cura del Comune, e in serata il film Thank You for the Rain di Julia Dahr e Kisilu Musya (alle 21, nella piazzetta del Salone plurifunzionale), che documenta gli effetti già totalmente devastanti del riscaldamento globale in uno dei Continenti più vulnerabili ai cambiamenti climatici, l’Africa. La proiezione sarà introdotta da Luca Mercalli, presidente della Società Meteorologica Italiana, che, dopo le temperature da bollino rosso dei giorni scorsi, farà il punto sulla situazione climatica estiva proprio a partire dalle nostre vette: “La montagna – sostiene il meteorologo – è un habitat fragile, in cui certi fenomeni, anche al di là dello scioglimento dei ghiacciai, risultano esaltati, particolarmente evidenti: quindi è molto utile nelle diagnosi precoci dei cambiamenti climatici, nella previsione di futuri sviluppi a livello globale”. Che, ancora una volta, non sono incoraggianti: “Quanto accaduto nelle ultime settimane nei Paesi scandinavi, investiti da un’ondata di caldo eccezionale che ha fatto registrato temperature mai viste prima nel Nord Europa, è un ennesimo campanello d’allarme: la tendenza al peggioramento, ormai, è evidente e verificabile a ogni estate”.
La manifestazione si concluderà domenica 12 agosto a Vidracco, con una giornata dedicata alla “Vita naturale”, tema ricollegato alla presenza, nel Comune e nelle aree limitrofe, di eco-comunità stanziali. La mattinata si aprirà con una passeggiata guidata (alle 10, con partenza dalla piazza di Vidracco) alla Riserva naturale dei Monti Pelati, a cura dell’Associazione Vivere i parchi. Nel pomeriggio il cartellone propone una visita guidata (alle 15, sempre con partenza dalla piazza del
paese) al Mulino di Vidracco, a cura del Comune. La rassegna sarà chiusa dal film
Captain Fantastic (alle 21, alla Sala pluriuso di Vidracco), la commedia con cui Matt Ross racconta la scelta di un padre di crescere i figli nel cuore di una foresta del Nord-America. La proiezione sarà seguita da un incontro con Mirella Bosco (Furetto Oliva), insegnante della Scuola Familiare di Damanhur, e Silvio Palombo (Stambecco Pesco), componente del Consiglio direttivo della Rete Italiana Villaggi Ecologici, in cui verranno esaminati limiti e opportunità di scelte radicalmente alternative, come quelle di chi decide di vivere a stretto contatto con la natura, lontano dalle città. Sulla falsariga del film, dove il protagonista (Viggo Mortensen) si fa carico personalmente dell’istruzione dei figli, ci si soffermerà in particolare sul sistema educativo autonomo, in genere connesso alla scelta di vita naturale, prendendo spunto dall’esperienza di Damanhur, che, nella propria sede di Vidracco, è dotata di una scuola interna, in grado di provvedere alla fascia di istruzione obbligatoria primaria e secondaria di I grado.
“L’educazione familiare – spiega Silvio Palombo – è più diffusa di quanto si pensi, anche in Italia, e può rappresentare un’esperienza molto significativa: l’importante è che, anche sotto questo aspetto, uno stile di vita alternativo sappia misurarsi e confrontarsi con realtà esterne e diverse”.
Tutti film saranno presentati da Gaetano Capizzi, direttore del Festival CinemAmbiente.
08/08/2018, 15:05