SOLO: A STAR WARS STORY - May the Force be with you
Solo: A Star Wars Story è stato presentato in anteprima mondiale al Festival di Cannes. In tutto il mondo, da qualche giorno, fa la delizia dei fans della Saga intergalattica creata da
George Lucas nel 1977 e proliferata col tempo, in innumerevoli episodi, sequel e spin off prodotti dalla Lucas e Disney.
Gli ingredienti utilizzati con abilità e bravura da
Ron Howard sono quelli di sempre che hanno caratterizzato le tumultuose vicende dell’ Impero Galattico- anche se politicamente meno presente- in questo Western spaziale: l’avventura a tutti i costi, la lotta tra avventurieri e lo scontro del Bene contro il Male in mondi intergalattici con grande partecipazione di uomini, di navi spaziali e macchine robotizzate. Da manuale, spettacolare e mozzafiato l’attacco al treno e il viaggio suicida sul Millenium Falcon di ritorno a Corellia.
Però,
Solo: A Star Wars Story, lungometraggio di 2 ore e 15 minuti, non soddisfa completamente i fans e i conoscitori della Saga in quanto non ritrovano
Harrison Ford e le atmosfere del passato e non è un capolavoro per il “déjà vu” ma resta un film godibile per ritmo travolgente e scene di scontri estremi, tradimenti e carneficine puramente virtuali, sapientemente intercalati a momenti sentimentali e umoristici. La storia del post adolescente Solo, interpretato con piglio deciso e sfrontatezza dal ventottenne californiano
Alden Ehrenreich ce lo mostra contrabbandiere e spaccone interplanetario dalle mille risorse e sotterfugi. Il film oltre ad essere travolgente risulta anche coinvolgente per quello che ha dell’universalmente umano anche per lo spettatore a digiuno degli altri episodi della Saga.
Scritto da Jon Kasdan e Lawrence Kasdan, è il secondo film della serie Star Wars Anthology, un insieme di film a sé stanti ambientati nell'universo di Guerre stellari, dopo
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Guerre Stellari, era interpretato in modo eccellente da Harison Ford. Qua nella stessa galassia, lontano, lontano nel tempo lo si immagina undici anni prima. Però come era prima di diventare un duro ? la storia di Solo non lo dice e forse costituirà una nuova serie di tre film western intergalattici, dei “prequel”, termine che indica l’antefatto di un personaggio o di una storia.
In
Solo: A Star Wars Story i tempi sono duri per l’impero, forze oscure tramano nell'ombra e lo minacciano Ma Han è ancora troppo giovane per occuparsi delle cause dei grandi. L'unica cosa che desidera davvero è pilotare una nave spaziale per sfuggire l'oppressione con Qi'ra, la ragazza che ama. Intrepido e sfrontato, ha carattere da vendere e il coraggio di provarci ma nella fuga qualcosa va storto e il destino lo separa da Qi'ra. Han si arruola come pilota, guadagna il cognome e promette di tornare a prenderla, in quanto ha carattere da vendere e un amico wookiee che lo aiuta nell'impresa. Disertore per amore e poi ladro, imbroglione e contrabbandiere, vince a carte il Millennium Falcon e impara sul campo le regole del gioco.
30/05/2018, 08:25
Augusto Orsi