LILA - Alla Numer02gallery di Londra


LILA - Alla Numer02gallery di Londra
"Lila" di Sergio Racanati
La galleria Numer02 di Londra (Inghilterra) presenta il film "LILA" dell'artista Sergio Racanati (presente alla proiezione) sabato 12 maggio 2018 alle ore 19:00.

Il ciclo di proiezioni del film prodotto nel 2016, nello scenario della Valle di Parvati in India, a 4.500 metri di altitudine sull’Himalaya, durante la residenza sperimentale “KITA” curata da Shazeb Sherif, è reso possibile grazie al supporto di STEP TRAVEL - European Cultural Foundation e Compagnia San Paolo.

Numer02gallery, è uno spazio no profit, che coniuga l’esigenza di ricerca di spazi alternativi alle tradizionali forme espositive e di fruizione. La particolare dislocazione degli ambienti espositivi si pone come ponte e confine tra luogo del vissuto quotidiano e spazio pubblico. La curatela è un assemblaggio orizzontale tra lo spazio e l’artista in cui il territorio di incontro è la somma da cui la galleria prende il nome.

La ricerca di Sergio Racanati (Bisceglie, BAT_I) indaga il legame tra l’urbano, il sociale e il politico in un contesto antropizzato. La sua indagine artistica si concentra sulla sfera pubblica, sul comportamento politico delle comunità, sulla relazione tra la memoria individuale e collettiva.
Il film "LILA" rappresenta un viaggio attraverso la dimensione dello spazio e del tempo sociale, attraverso la pratica visibile e invisibile della vita nel quotidiano. La traduzione della parola LILA corrisponde nel nostro linguaggio a qualcosa di incongruo e beffardo, in perenne oscillazione tra l'illusione e l'incanto, infatti, il film mette in evidenza continue dicotomie e incongruenze di una parte del mondo comunemente associata solo alla meraviglia della natura e della spiritualità. Il film si pone dunque come un processo perpetuo tra la forma e la sua scomparsa; tra l’oggetto e il soggetto; tra la sua composizione e il suo dissolvimento. LILA consente al fruitore/spettatore di sperimentare un viaggio di andata e ritorno tra la fissazione e la dissoluzione, la perdita e il ritorno, in un continuum compresso in cui la de-costruzione dell’immagine si scompone, de-compone e ri-compone in una sorta di costante ricerca di equilibrio precario di forme di narrazione cicliche che ripetutamente si smagliano.

Da circa un anno l’artista Sergio Racanati è impegnato in un progetto nato da una condivisione progettuale tra realtà pubbliche e private. Fondazione SoutHeritage / Matera, Oracular-Vernacular / Marsiglia, Musée Régional d'Art Contemporain Languedoc-Roussillon / Serignan e Puglia Circuito del Contemporaneo, attualmente stanno collaborando con l’artista alla produzione dell’opera-azione artistica che mira a sviluppare una modalità altra di intendere e leggere il/i contesto/i -che siano luoghi fisici o immaginari- che divengono nel progetto protagonisti grazie all’impiego di progettualità di design sociale e pratiche relazionali in stretta correlazione con la dimensione antropica, storica e sociale.
Partendo da questi presupposti, il progetto riflette sul tema della territorialità, ponendo particolare attenzione alla riflessione dell’etnografia e della storia.

12/05/2018, 15:10