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Note di produzione di "Ombra e il poeta"


Note di produzione di
"Ombra e il Poeta" è un'opera rock in film, interamente cantata, un thriller psicologico con continui colpi di scena fino oltre i titoli di coda. Basata su storia e musiche originali di Gianni Caminiti, il film è stato pensato con la struttura dell'opera classica con tanto di ouverture e apoteosi orchestrale finale con un solo recitativo cantato e senza dialoghi in prosa. È un film drammatico che parla di desideri da realizzare: chiunque abbia un sogno in un cassetto amerà Icaro profondamente e soffrirà identificandosi con lui. Ognuno ha un Icaro dentro che chiede di volare. Basta ricordarselo. Quasi 120 minuti di musica, immagini mozzafiato e colpi di scena a ripetizione in una trama emozionante ed incalzante. Un film per chi ha rinunciato ai suoi sogni e per chi ai sogni non vuole rinunciare.

Gli inizi
L’opera Rock è stata concepita nel 2011 da Gianni Caminiti. Ha scritto le musiche insieme agli amici Fabio Beltramini e Viki Ferrara. Con la partecipazione di oltre 50 musicisti e cantanti, l’opera è uscita con un doppio CD nel 2012 e nel 2013 è stata rappresentata al teatro Leonardo da Vinci di Milano con uno showcase privato per 1000 persone invitate in tre sere. La fine dell’esperienza teatrale coincide con l’inizio della pre-produzione del film. La scrittura incontra il disegno grazie alla collaborazione con l’artista Federico Riva, autore dello storyboard integrale. L'opera rock è stata montata preliminarmente a tempo di musica in storyreel fatti da migliaia di tavole. Dopo un anno di pre-produzione, il primo ciak ufficiale arriva il 23 agosto del 2014.

Le location
Il film è stato girato quasi interamente in Lombardia con la sola eccezione di una location in Toscana. Il film ritrae, oltre al comune di Taleggio, i meravigliosi panorami di Vedeseta, San Giovanni Bianco, Capriate, Bergamo e le spiagge di Castiglione della Pescaia. La location principale, casa del protagonista, è situata a Pizzino, frazione di Taleggio, nell'omonima piccola valle bergamasca. Inoltre, alcune scene sono state girate all’interno del “Teatro Belloni” di Barlassina, e presso la fattoria didattica di Basiano “Cascina Castellazzo”.

Contesto produttivo dell’opera
Il film è stato prodotto da cineSmania in co-produzione con il FonoVideo Audio-Post di Milano, con il sostegno di Lombardia film commission e Bergamo film commission. La scelta di auto produrre questo film è dovuta alla particolarità del progetto e al desiderio di realizzare un lungometraggio che fosse il più possibile aderente all'opera rock da cui prende origine. Lo staff di produzione del film è composto di professionisti con la voglia di rischiare e mettersi alla prova con un genere inconsueto per realizzare un prodotto sperimentale e assolutamente innovativo. Da qui nasce la coproduzione del FonoVideo di Milano, con l'apporto di un appassionato professionista del suono, Giorgio Vita Levi, che ha inventato per questo film un flusso di lavoro "ad hoc". Per poter godere al massimo dell'esperienza di visione - e ascolto - del film abbiamo ottenuto la disponibilità del cinema “Arcadia” di Melzo e di Piero Fumagalli, che vantano il miglior audio e schermo in Europa, per l'anteprima. Lo sforzo produttivo di una piccola casa di produzione cinematografica e di uno studio audio dedicato al cinema è stato ingente e ha goduto del contributo di professionisti di differenti settori. Il film ha coinvolto diversi comuni della Lombardia e oltre 170 comparse. L’intero panorama della montagna ha partecipato alle riprese: la Comunità Montana della Valle Brembana, il Club Alpino Italiano, la Protezione Civile, il Soccorso Alpino, il Corpo Forestale dello Stato. Un film che parla anche di volo necessitava inoltre di molte riprese aeree realizzate con droni, elicottero, parapendio, paramotore e diversi rapaci. Questo film è partito col sogno di un autore e una storia da raccontare ed è stato realizzato, in tre anni di produzione e postproduzione, con il coinvolgimento di altri 400 “sognatori”.