PIZZA MARCONI - Un corto per la Sicurezza Stradale

È un'opera educativa, diretta, delicata e vera "Pizza Marconi". Con una fotografia dai colori caravaggeschi racconta il mondo notturno delle gare automobilistiche del quartiere romano dell'Eur: le "notti brave", alla Bolognini, dei veri ragazzi dell'Obelisco, e di quelli di "Velocità Massima" di Vicari.

Girato in tre notti, senza orari, come hanno ironicamente sottolineato le maestranze, il cortometraggio è ambientato nella Roma degli anni Novanta: non ancora multietnica, ma sbandata e ribelle. Viziosa e sognante.

"I miei riferimenti cinematografici-ha dichiarato il regista Maurizio Merli nel corso della conferenza stampa di presentazione del film- sono le pellicole dei fratelli Cohen. A me piace nella realizzazione delle opere cinematografiche la presenza di elementi che rimandano alla realtà e alla fiction e che si riferiscono al grottesco e al sogno. E mi sono ispirato al cinema dei fratelli Cohen per l'aspetto grottesco".

"Pizza Marconi" è il prequel del lungometraggio "Prima degli ultimi", le cui riprese sono previste per i prossimi mesi di marzo ed aprile e prodotto da Cinema Alfa e Father&Son. "Con questo cortometraggio ho realizzato il sogno di quando ero ragazzo ed andavo a vedere le corse automobilistiche - ha dichiarato il produttore Daniele De Rosa- con un film che rappresentasse il frutto di una passione: quella per le auto. 'Pizza Marconi' è un'opera realizzata con il cuore".

Impreziosiscono il cortometraggio rappresentando il fiore all'occhiello le musiche originali di Dario Cesarini, giovane compositore italiano, laureatosi in Ingegneria del Suono presso l'Università di TorVergata con un mediometraggio intitolato "Chi darà voce al mio pensiero?" e chitarrista del gruppo Tribraco, che già vanta un tour a Londra e nelle principali città degli Usa. Per lo sviluppo dei temi musicali, Dario si è ispirato al modus operandi di Ennio Morricone della Trilogia del Dollaro e in particolare al tema "Sean Sean" di "Giù la testa".

"Per il cortometraggio ho sviluppato quattro temi: quello iniziale per i titoli di testa, quello principale per le scene madri del film quando il ragazzo si fuma una canna e nella scena finale quando lo ritroviamo e rivediamo sulla sedia a rotelle, il terzo quando i ragazzi entrano a Piazza Marconi e quello finale per la gara e per i titoli di coda" ha detto il compositore.