Dal 3 al 19 maggio 2016 presso il MIC - Museo Interattivo del Cinema, Fondazione Cineteca Italiana presenta
Poetesse, le più famose poetesse contemporanee raccontate attraverso film che ne approfondiscono la vita, le passioni, le opere e i disagi interiori.
Apre la rassegna "
Sylvia", biopic diretto dalla regista neozelandese Christine Jeffs sulla poetessa Sylvia Plath, i suoi altalenanti stati d’animo e il suo tormentato rapporto coniugale; nella retrospettiva certo non poteva mancare l’ultimo film che è stato dedicato ad Antonia Pozzi, "
Antonia" di Ferdinando Cito Filomarino, ritratto intimo di una delle più alte voci della letteratura italiana novecentesca. Alla proiezione di venerdì 6 maggio alle ore 19 il regista sarà presente in sala per un incontro con il pubblico.
Sempre sulla figura della Pozzi, il documentario di Marina Spada "
Poesia che mi Guardi", primo film dedicato alla poetessa (Milano 1912-1938), presentato alla 66° Mostra Internazionale d’Arte cinematografica di Venezia. Con questo film Marina Spada contribuisce a restituire ad Antonia Pozzi il ruolo che merita nella storia della letteratura italiana, permettendo a chi l’ha amata di ritrovarla nei suoi stessi versi e a chi ancora non la conosce di scoprire un’artista poliedrica, una donna dallo spirito libero e appassionato, una delle voci più intense e toccanti della poesia femminile contemporanea.
In rassegna anche un ritratto di Alda Merini con "
La Pazza della Porta Accanto" di Antonietta De Lillo, che alterna immagini d’archivio a riprese dei Navigli, zona dove la poetessa viveva. Di Rosaria Lo Russo il racconto della vita di Amelia Rosselli, "
Amelia Rosselli... e l’assillo è rima", ed è davvero da non perdere "
Poetry", che vanta l’eccezionale interpretazione di Yu Junghee e racconta la storia di una badante malata di alzheimer che si iscrive a un corso di poesia per trovare la bellezza nelle cose ma dovrà fare i conti con una terribile verità su suo nipote.