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SGUARDI SUL REALE 6 - Gli appuntamenti della prima giornata


Il conflitto in Siria filmato dalle sue vittime e dai suoi carnefici nel documentario "Eau Argentée" inaugura la 6/a edizione di "Sguardi sul Reale".


SGUARDI SUL REALE 6 - Gli appuntamenti della prima giornata
Un regista in esilio a Parigi, un'attivista curda e centinaia di video caricati ogni giorno su Youtube dai cittadini siriani e dai soldati di Assad. Così nasce "Eau Argentée - Autoritratto siriano", il documentario di Ossama Mohammed e Wiam Simav applaudito a Cannes che inaugurerà la 6/a edizione di Sguardi sul Reale, giovedì 14 aprile 2016 ore 21.30 presso l'auditorium Le Fornaci di Terranuova Bracciolini (Ar). Nel 2011, mentre in Siria infuria il conflitto civile, Mohammed riceve un messaggio sul suo account Facebook da una giovane donna di Homs. "Cosa filmeresti se potessi essere qui?", gli chiede. In due anni di lavoro, assemblando i video girati dalla ragazza insieme a quelli caricati clandestinamente su internet dai ribelli che ogni giorno documentano le violenze che li circondano e dalle forze governative che diffondono le umiliazioni e le torture inflitte ai prigionieri, nasce una pellicola che si interroga sugli orrori della guerra per cercare di sopravvivervi. Al termine della proiezione interverranno Karim Franceschi (partigiano YPG per la liberazione di Kobane), Renato Di Caccamo e Ozlem Tanrikulu (Rojava Calling/Rete Kurdistan Italia), Lorenzo Declich (islamista, collaboratore per Limes). Coordinerà Valentina Petrini (giornalista, inviata di Piazza Pulita).

Nello spazio esterno dell'auditorium, alle 20.30 la Siria sarà ancora protagonista con la presentazione di "Suleima", l'ultimo pluripremiato lavoro del giovane filmaker indipendente Jalal Maghout (Siria, 2014, 15'). Può il cinema di animazione arrivare a raccontare la guerra offrendo una prospettiva inedita al comune reportage giornalistico? Suleima è un documentario animato tratto da una vicenda realmente accaduta. Al centro la vicenda di una ragazza durante la rivoluzione, che tocca i temi della scoperta della femminilità e del ruolo della donna in una società patriarcale, muovendo la narrazione con delicatezza e lirismo.

Alle Fornaci le attività partiranno la mattina alle 9.00 con le proiezioni per le scuole. Si comincia con "Romeo e Giulietta" di Massimo Coppola (Italia, 2015, 56'), che documenta il tentativo di mettere in scena il celebre dramma shakespeariano in un contesto dove le sue dinamiche hanno ancora una loro assurda attualità: il campo nomadi di Tor de' Cenci a Roma. Da anni gli operatori di un'associazione teatrale lavorano con i ragazzi del campo allestendo con loro spettacoli teatrali, ma quando il regista decidere di lavorare sulla storia dei due amanti di Verona la situazione precipita: Nino e Mary, i giovani attori protagonisti, appartengono davvero a due famiglie nemiche che vogliono impedir loro di recitare insieme. Lo spettacolo sembra destinato al fallimento e l'arrivo dell'attore Valerio Mastandrea non sembra riuscire a migliorare la situazione.

Dopo il film, gli studenti saranno coinvolti in "perché sei tu Romeo?...", un breve laboratorio interattivo centrato sulla pedagogia teatrale, finalizzato alla sperimentazione di meccanismi comunicativi, relazionali e narrativi, a partire dalle suggestioni e dagli stimoli emersi dalla visione. A cura di Pietro Cherici di Diesis Teatrango.

13/04/2016, 11:44