BFM34 - Scalisi e Olexa: "Moriom, un incontro inatteso"

Secondo documentario italiano proposto nel concorso Visti da Vicino al Bergamo Film Meeting numero 34, "Moriom" è un cortometraggio girato a quattro mani da Francesca Scalisi e Mark Olexa.

"Da 3 anni stiamo lavorando in Bangladesh a un progetto di lungometraggio legato alla famiglia di una ragazza che gira tra i diversi paesi in bicicletta per diffondere la conoscenza informatica e internet. Durante uno dei nostri viaggi abbiamo incontrato Moriom: era impossibile non notarla, si stava avvicinando a noi, splendida e vestita elegantemente. Poi mi sono accorta della catena che aveva al piede, e nel giro di pochi secondi è arrivata sua madre con un coltello a riportarla in casa, mentre un gruppo di ragazzini iniziava a prenderla in giro", ricorda Francesca Scalisi. "Ci siamo subito messi in contatto con lei e con la sua famiglia, volevamo saperne di più e abbiamo saputo che aveva subito una violenza e per lo shock aveva gravi conseguenze mentali".

"La prima volta che siamo andati da lei con la videocamera - spiega Mark - le abbiamo detto che l'unica cosa che non doveva fare era guardare l'obiettivo. Beh, non ha fatto altro che quello, usandolo come uno specchio!".

"Siamo andati con lei e i suoi genitori da uno psichiatra per aiutarla, ma non ci è stato permesso filmare la seduta. Ne abbiamo quindi ricostruita una, prima con lei e la madre e poi con lei e il padre: erano i genitori i più restii a parlare, lei con la malattia mentale aveva perso ogni filtro, e si poteva permettere azioni e parole che nessuna donna in Bangladesh potrebbe fare!".

"Per molto tempo è stata poi tenuta chiusa in una casa isolata, con una parente. Ora pare che stia meglio, ha anche ripreso a lavorare, tra un mese torniamo in Bangladesh e le faremo vedere il documentario finito. Non ci sentiamo di criticare troppo i genitori, anche se è vero che la tenevano segregata: era molto difficile da gestire, e loro sono poverissimi... non sapevano come altro fare!".