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CinemaItaliaUK porta a Londra il restaurato "Ricomincio
da Tre" e "Io e Lei" di Maria Sole Tognazzi


CinemaItaliaUK porta a Londra il restaurato
A 35 anni dalla sua uscita nelle sale italiane, CinemaItaliaUK porta a Londra il primo film di Massimo Troisi, "Ricomincio da Tre", recentemente restaurato dal Centro Sperimentale di Cinematografia.

Il film, in italiano con sottotitoli in inglese, sarà proiettato al Regent Street Cinema giovedì 28 gennaio, alle ore 19.30, e seguito da un dibattito con il regista, sceneggiatore e produttore cinematografico Michael Radford che diresse Troisi ne "Il postino".

Un vero e proprio omaggio a Massimo Troisi , quello di CinemaItaliaUK, che riunisce in una sola serata il film del debutto e il ricordo – attraverso le parole di chi lo diresse in quell'occasione – dell'ultima interpretazione dell'attore, prematuramente scomparso solo 12 ore dopo la fine delle riprese (era il 1994).

"Ricomincio da Tre" segnò il debutto dell'artista napoletano sul grande schermo (1981) e riscosse immediatamente un enorme successo di pubblico, battendo tutti i record di incasso della stagione. La pellicola vanta un cast d'eccezione (oltre a Troisi, Lello Arena, Marco Messeri, Fiorenza Marchegiani, Cloris Brosca) e le musiche del grande Pino Daniele. Non solo: il film detiene ancora oggi il record di maggiore permanenza nelle sale cinematografiche italiane, con più di 600 giorni di programmazione. Anche la critica si dimostrò entusiasta, premiandolo con due David di Donatello, quattro Nastri d’argento e due Grolle d’Oro.

L'ultimo appuntamento del mese è con "Io e Lei" che sarà proiettato domenica 31 gennaio alle ore 18.30 presso il Genesis Cinema e cui seguirà un dibattito con la regista Maria Sole Tognazzi, Francesca Cima (produttrice del film) e Tricia Tuttle (direttrice del BFI Flare - London LGBT Film Festival), moderato da Luisa Pretolani (regista e produttrice).

Si tratta della storia d'amore fra Marina (abrina Ferilli) e Federica (Margherita Buy), due donne mature e coscienti che si trovano ad affrontare le problematiche tipiche di qualsiasi coppia: quotidianità, dubbi, errori, piccole e grandi crisi.

A colpire sono la “normalità” e la leggerezza con cui è trattato il tema dell'omosessualità, senza che si cada nei cliché e nell'atteggiamento omofobo che purtroppo accompagnano spesso questo tipo di tematica.

Nelle parole della regista: “Con Io e Lei ho voluto realizzare un film capace di raccontare in una storia particolare dei sentimenti universali, attraverso la chiave della commedia. Più precisamente una commedia sentimentale, che possa essere al tempo stesso brillante, delicata e coinvolgente, capace di mostrare le sfumature di una serie di rapporti sentimentali che narrano quanto sia difficile la ricerca della felicità, per tutti”.

19/01/2016, 19:54