Fondazione Fare Cinema
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"CasaOz", proiezione speciale a Sottodiciotto 2015


I MagazziniOz, in occasione della presentazione del concorso di narrazione per le scuole superiori “Occupiamoci del Mondo: Diversamente Uguali” con la Fondazione Johnson&Johnson e in collaborazione con il Ce.Se.Di della Città metropolitana di Torino promuovono la visione del film CasaOz del regista Alessandro Avataneo, in cui si racconta da vicino l’esperienza di CasaOz attraverso le storie di vita di 5 bambini. Appuntamento oggi giovedì 10 dicembre alle ore 14.00, ingresso gratuito, al cinema Massimo di Torino.

Realizzato nell’arco di 5 anni, CasaOz racconta da vicino le vite di cinque bambini colpiti da gravi malattie e delle loro famiglie. Attorno a loro, tante altre storie si incontrano a CasaOz, una casa in cui i bambini meno fortunati convivono normalmente con gli altri, e tutti insieme trasformano la disperazione e le difficoltà in coraggio e gioia di vivere.
CasaOz è un luogo magico, un trasformatore di sentimenti in grado di tirare fuori il meglio da chiunque entri in questa casa, che è un po’ circo, scuola, cucina, accampamento, laboratorio, parco giochi e tutte le altre cose belle e normali che rassicurano i bambini. Raccontare queste storie in un momento in cui la società si indebolisce, e tutto sembra perdere significato, vuol dire tornare alle cose primarie, importanti, per cercare una risposta al senso di ingiustizia che si prova di fronte all’evento più terribile che possa capitare: la malattia che rovina o spezza la vita di un figlio.
Per rispondere a questa domanda bisogna prima sapere che cos’è la vita. Questi bambini ce lo insegnano, e la risposta è il film.

Alessandro Avataneo, laureato in Relazioni Internazionali con master in Storytelling, Performing Arts e Digital Enter-tainment, ha lavorato in più di 30 paesi tra Europa, Stati Uniti e Giappone. È autore di documentari, format televisivi, videoclip e installazioni artistiche, spettacoli teatrali, un musical, e del romanzo Una Storia delle Colline. Consulente dei governi italiano e olandese su progetti di tutela del patrimonio materiale e immateriale, ha curato gli allestimenti della Biennale di Architettura olandese nel 2010 e il dossier per la candidatura di Maastricht a capitale europea della cultura nel 2018.

10/12/2015, 08:45