Fondazione Fare Cinema
!Xš‚‰

Note di produzione di "Songbirth"


Note di produzione di
La globalità della musica e l’universalità della creatività permettono a questo film di superare le barriere culturali. In questo, la scelta di uno spazio linguistico comune, l’inglese, permette di evidenziare gli accenti. Questi, mostrano la diversità culturale. Al contrario, le canzoni della colonna sonora sono in varie lingue, inglese, spagnolo, italiano e tedesco, perché una canzone piace a prescindere dalla comprensione razionale del testo.
In questo periodo di rivoluzione nell’industria musicale (internet, talent shows, ecc), SongBirth vorrebbe puntare il dito verso l’origine e mostrare ciò che veramente conta: il bisogno ed il piacere di essere creativi.
Un contributo fondamentale in questo documentario è arrivato dai montatori Michelangelo e Francesco Garrone (Anni Felici, Io sono l’amore, Francesco) la cui esperienza, amore per la musica e relazione creativa con il regista ha permesso di scrivere attraverso le immagini un tema integralmente concettuale avente la Musica come protagonista.