CROWDFUNDING - Via alla raccolta per "LiscaBianca"


CROWDFUNDING - Via alla raccolta per
Due coniugi, ormai pensionati, che costruiscono una barca e salpano insieme per il giro del mondo. La loro seconda traversata interrotta tragicamente dalla morte del marito-comandante, Sergio. La barca che, ormai destinata alla demolizione, viene riscoperta e recuperata per un nuovo viaggio all’insegna dell’inclusione sociale.

La storia di LiscaBianca verrà raccontata in un film-documentario, per la regia di Enrico Montalbano, che avrà il titolo di LiscaBianca – La virata di Sonia e sarà finanziato dal basso: la campagna di crowdfunding è partita il 6 luglio sulla piattaforma internazionale KissKissBankBank.

Enrico Montalbano, Letizia Porcaro e Vincenzo Lo Piccolo incontrano LiscaBianca nell’estate del 2014, quando partecipano al contest Una storia con il Sud, promosso da Fondazione Con Il Sud con l’obiettivo di far conoscere le tante storie di partecipazione, impegno civile e riscatto sociale che animano il Mezzogiorno. Il loro video di tre minuti su LiscaBianca è il primo classificato tra i 113 filmati iscritti.

"Il documentario racconterà la storia di questa barca che solcherà di nuovo i mari, per insegnare che la vera libertà è fatta di regole e che ogni riscatto ha bisogno di fatica ma porta con sé enormi soddisfazioni. Racconterà la storia di una barca che in passato è stata il sogno realizzato di Sergio e Licia Albeggiani e oggi è la speranza di tutti coloro che lavorano per restituirla al mare e di tutti coloro che dal mare vorrebbero ricominciare. La racconterà attraverso gli occhi e l’esperienza di Sonia, che vive a Palermo ed è affetta da Tetraparesi Spastica. A scuola la sua insegnante di filosofia cita LiscaBianca come esempio di quanto sia importante nella vita non indugiare nel perseguire ciò che stiamo cercando. LiscaBianca per Sergio e Licia Albeggiani non fu solo una barca ma un gesto di liberazione, la fuga da tempo premeditata, e finalmente autolegittimata, dalle maglie complesse delle convenzioni sociali. Oggi LiscaBianca è ferita dopo anni di abbandono e i “dottori” che la stanno curando sono feriti a loro volta dalla tossicodipendenza, dalla detenzione, dalla disabilità fisica e psichica. LiscaBianca vuol tornare per affrontare nuove sfide e diventare una guida, uno strumento di conoscenza, di educazione e di speranza".

09/07/2015, 10:05