L’opera, liberamente tratta dal capitolo “Nuvole basse per nani come me” del romanzo di Saimo Tedino “Fuggirò con le scarpe e la sposa”, affronta la tematica della lontananza da casa e dai sentimenti familiari, ma soprattutto la ricerca affannata di un proprio posto nel mondo. La casa è pertanto il luogo da cui il protagonista cerca prima di allontanarsi per poi bramarne il ritorno, ma è anche la dolorosa scoperta che è arduo staccarsi dagli affetti, fonti di certezza e di calore, per inseguire un sogno senza alcuna sicurezza.
Saimo Tedino e
Paolo Ferri