SEE YOU SOUND - A Torino un festival tra cinema e musica


Intervista a Maurizio Pisani, il direttore del Festival See You Sound: a maggio 2015 la prima edizione


SEE YOU SOUND - A Torino un festival tra cinema e musica
Un nuovo festival nasce nel 2015, un appuntamento che cerca di raccontare il rapporto tra musica e cinema a 360°, puntando all'internazionalità per dare spazio a tutte le storie (vere o inventate) che raccontano la musica: lunghi, doc, corti e videoclip per tre giorni - dal 15 al 17 maggio - saranno protagonisti del festival See You Sound a Torino.

"La speranza - spiega Maurizio Pisani, direttore dell'evento - è quella di diventare quanto prima un punto di riferimento nel settore in Italia: un festival così non c'è. Vogliamo dare spazio a tutte le forme espressive, cercando anche di collaborare con le altre realtà già esistenti che hanno più esperienza di noi (per la sezione videoclip, ad esempio, ci siamo affidati alla direzione artistica di Umberto Mosca, ideatore del concorso Nickelclip)".

Comune denominatore dei film che potranno accedere al bando (aperto fino all'1 marzo) è l'essere inediti in sala. "Purtroppo al cinema arrivano pochissimi film di questo tipo in Italia. Nella speranza che il trend cambi però possiamo pescare i nostri titoli da un bacino molto ampio, anche di lavori già presentati in altri festival: la qualità è altissima, lo possiamo già assicurare".

Il festival parte senza contributi pubblici, e cerca di raccogliere i fondi necessari attraverso sponsor privati e un progetto a lungo termine. "Siamo consapevoli del momento storico in cui siamo: il nostro obiettivo è non essere solo un momento nel calendario, ma qualcosa di organico al territorio, che duri tutto l'anno attraverso eventi, collaborazioni e momenti di formazione. Stiamo anche pensando qualche appuntamento da dedicare al crowdfunding", spiega Pisani.

Quali lavori potremo vedere a See You Sound 2015? "Ovvio che per i titolo sia troppo presto, ma le caratteristiche sono chiare: non ci interessa che un film abbia una bella colonna sonora, la musica deve essere al centro del racconto. Per assurdo può andar bene anche un film muto che parli di come un sordo si relaziona con la musica...".

14/01/2015, 11:13

Carlo Griseri