FdP 55 - "Superjednostka": la vita nella "macchina-casa"

"Superjednostka" è un'immensa palazzina di Katowice (Polonia), costruite dopo la Seconda Guerra Mondiale su progetto dell'architetto Le Corbusier. La regista Teresa Czepiec racconta la situazione abitativa di questo "alveare" di cemento nell'omonimo documentario (Polonia, 2014, 20’), prodotto dal Wajda Studio, inserito nel concorso internazionale della cinquantacinquesima edizione del Festival dei Popoli di Firenze.

La palazzina è una vera e propria "giungla", un labirinto di corridoi, garage, scale, ascensori che si bloccano, una "macchina-casa" dove i suoi abitanti spravvivono con le loro speranze. Solo alla fine del documentario si intravede l'esterno, nella sua perfezione stilistica, quasi a fare da contraltare all'assurdità degli interni. Teresa Czepiec si addentra nell'abitato con la sua macchina da presa, riprende momenti di vita differenti tra loro, dalla signora che fa la maglia seduta sul divano accanto ad un acquario nella sua solitudine alla festa, data da un gruppo di giovani, in un altro appartamento. Silenzi, rumori ambientali, voci, che si scontrano con la rigidità del cemento, che testimoniano la vita di 3.000 persone stipate nei 15 piani dell'ecomostro.