Fondazione Fare Cinema
!Xš‚‰

Anteprima nazionale a Torino per "Senzachiederepermesso"


Anteprima nazionale a Torino per
Lunedì 1 dicembre alle ore 20,45 presso il Cinema Massimo di Torino è in programma l'anteprima nazionale ad ingresso libero del film documentario SENZACHIEDEREPERMESSO di Pier Milanese e Pietro Perotti (2014, 95').

Il documentario racconta la storia di Pietro Perotti operaio alla Fiat Mirafiori dal 1969 al 1985. Pietro Perotti ha partecipato a tutte le lotte operaie occupandosi da subito di comunicazione all'interno della fabbrica, realizzando adesivi, giornali murali, scritte e disegni nei bagni, pupazzi di cartapesta, poi gommapiuma, che hanno fatto diventare i cortei “teatro di strada”. Con la sua cinepresa super8 ha ripreso situazioni e lotte operaie a Mirafiori dal 1974 ad oggi. Grazie a questo materiale inedito il film dipinge un affresco di vita operaia in quella che è stata la più grande fabbrica metalmeccanica d'Europa.

“Fino a pochi anni fa – dichiarano gli autori – la città di Torino è stata una città soprattutto operaia. C’era allora, un clima di grande partecipazione e condivisione, le conquiste operaie erano dilagate contaminando ampi strati della società. Ma la storiografia ufficiale ricorda il decennio dal 1969 al 1980 solo per i fatti di terrorismo e la marcia dei Capi, diventata poi ”la marcia dei quarantamila”. Oggi degli operai si parla sempre meno e soprattutto quando si tratta di togliere loro i diritti conquistati in anni di lotte e sacrifici. Con questo documentario vogliamo ricordare, con immagini di repertorio ma soprattutto inedite, il ruolo che la classe operaia, soprattutto alla Fiat, ha avuto in quegli anni. Sono stati anni di conquiste che hanno coinvolto milioni di lavoratori, ma anche di delusioni e sconfitte. Vogliamo dare visibilità, dignità e giustizia a quelle lotte, ai valori sempre attuali che esprimevano, e a tutti gli operai ed operaie che ne sono stati protagonisti.”

SENZACHIEDEREPERMESSO ripercorre la ricchezza delle forme di comunicazione espresse direttamente dagli operai, senza mediazioni, le dinamiche dei cortei interni, con la costruzione di strumenti musicali (fischietti, trombe, trombette, campanacci e tamburi), i mezzi di comunicazione visiva e scritta come gli adesivi applicati alla catena di montaggio, i manifesti, i giornali operai, i giornali murali, alcuni in copia unica, realizzati direttamente dagli operai. Il documentario si concentra sulle nuove modalità comunicative attraverso l'utilizzo del cartone, dei pupazzi in carta pesta fino a forme più elaborate con l'utilizzo della gomma piuma. I cancelli della fabbrica non erano soltanto il luogo dello scontro, ma soprattutto uno spazio della politica e del confronto.

Pietro Perotti, all’interno di Mirafiori, è stato un punto aggregante e motore di tutte queste forme di comunicazione antagonista e alternativa, attraverso le sue invenzioni e creazioni rappresenta una delle espressioni più complete della storia della “classe operaia più forte del mondo”.

Il film si avvale di immagini in movimento e fotografie provenienti da diversi archivi a partire da quello di Pietro Perotti, dell'Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico e dell'Archivio Armando Ceste. Alla serata intervengono gli autori, l'on. Giorgio Airaudo, il Segretario provinciale della Fiom Federico Bellono e Vittorio Sclaverani Presidente dell'AMNC.

28/11/2014, 08:42