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Al Cinema Trevi di Roma un omaggio ad
Alain Resnais ed il cinema cinese


Al Cinema Trevi di Roma un omaggio ad Alain Resnais ed il cinema cinese
In questa prima settimana di ottobre, al Cinema Trevi di Roma, la Cineteca Nazionale ha messo in programma due brevi rassegne: la prima è un omaggio ad Alain Resnais (1-5 ottobre 2014) recentemente scomparso; la seconda una breve panoramica sulla Cina di questi anni.

Il 1° marzo 2014 si spegneva Alain Resnais, definito da Georges Sadoul, "il miglior regista della “nouvelle vague” francese, uno dei migliori contemporanei". Geniale, caratterizzato da un humour spesso freddo e cerebrale e da un piacere nello sperimentare, ha saputo indagare sul senso dello spazio e del tempo filmici, nonché sull’uso della parola, creando moderne architetture visive basate sul gioco della memoria e sull’intersecarsi del tempo psicologico con le metamorfosi collettive della storia.

Il festival del documentario cinese “Écrans de Chine”, che si tiene a Parigi dal 2009, approda a Roma con "Luci dalla Cina" (3-5 ottobre 2014)– con una selezione di sei documentari tra i venti in concorso nella manifestazione francese – e in Germania a Saarbrücken. In questi film la Cina si mostra senza filtri e senza trucco, ma anche senza complessi, nelle immagini inedite di giovani registi indipendenti, appassionati e impegnati, che si interrogano sul loro Paese e lo raccontano con semplicità, lucidità, generosità. La rassegna offre un’opportunità unica di guardare la Cina dall’interno, di scoprirla con gli occhi dei suoi abitanti, di entrare nelle loro case, nelle loro vite, nei loro sogni; è un invito ad accettare la complessità dell’“altro”, ad andare incontro con fiducia e curiosità a un popolo che – al di là dei molti pregiudizi e stereotipi – sa riservare parecchie sorprese.

30/09/2014, 21:33