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"IL CANDIDATO": la serie satirica di "Ballarò"


"IL CANDIDATO" è una serie satirica in onda il martedì all'interno di "Ballarò", nella parte finale del talk politico di Rai3 condotto da Massimo Giannini alle 23.50, che racconta in 20 puntate di 5 minuti l’esilarante corsa alla presidenza del consiglio di Piero Zucca (Filippo Timi), un ex postino ingenuo, modesto  e senza alcuna esperienza politica.

Zucca può però contare sull’aiuto di un team di spregiudicati esperti della comunicazione (Lunetta Savino, Bebo Storti, Antonio Catania, Christian Ginepro, Marina Rocco, Flavio Furno), intimamente convinti che un candidato si possa fabbricare e vendere come un prodotto di consumo.
Dalla scelta dello slogan, alla foto per i manifesti, dai dibattiti pubblici, al rapporto con i giornalisti, lo staff compenserà le mancanze del Candidato e lo aiuterà ad affrontare i mille ostacoli che nasconde una campagna elettorale.
Piero Zucca ha però un’irresistibile predisposizione a fare la cosa sbagliata al momento sbagliato: che sia presentarsi alla prima conferenza stampa senza riuscire a tenere gli occhi aperti dopo una notte in bianco o farsi fotografare al fianco di una prostituta pochi giorni prima del voto. 
Ma l’astuzia degli esperti che lo accompagnano è pari solo al loro cinismo e in ogni puntata troveranno il modo di volgere a loro vantaggio anche i disastri più indifendibili.

Tratto dal format francese di grande successo, "Hénaut Président!" di Michel Muller, "Il Candidato", diretto da Ludovico Bessegato (già regista e ideatore della web serie "Kubrick – Una Storia Porno"), è un nuovo prodotto crossmediale della CROSS Productions di Rosario Rinaldo. Dopo la positiva esperienza di "Una Grande Famiglia – 20 anni prima", anche Il Candidato punta ad avere come destinazione sia il piccolo schermo che il web. 

L'adattamento italiano è curato dagli autori de "La Buoncostume", sigla dietro la quale si nascondono quattro giovani sceneggiatori: Carlo Bassetti, Fabrizio Luisi, Simone Laudiero, Pier Mauro Tamburini.

Ogni puntata è ambientata interamente in una location ed è raccontata attraverso un solo punto macchina, di lunghezza focale variabile. Una scelta stilistica molto netta, che tende a mettere al centro del racconto i personaggi, il dialogo e i tempi degli attori. Il frequente cambio di location tra le diverse puntate permette, tuttavia, di diversificare facilmente ambienti e situazioni.

23/09/2014, 08:28