ORTIGIA FILM FESTIVAL - Maurizio Tedesco e i Tarantiniani

Regista e produttore ha presentato all'OFF il suo documentario sui personaggi che hanno fatto grande il cinema commerciale di genere in Italia. I registi che hanno ispirato Quentin Tarantino, raccontano la loro avventura in un mondo che, tra i 60 e i 70, era una vera industria. INTERVISTA VIDEO

Maurizio Tedesco, con Attilio Ierna, all'Ortigia FF

Maurizio Tedesco ha cominciato a lavorare nel cinema da giovanissimo, come assistente di Pier Paolo Pasolini a metà degli anni 60. Da allora ha prodotto decine di film in giro per il mondo e, insieme a Steve Della Casa, ha diretto "I Tarantiniani", un viaggio nel cinema italiano attraverso quei registi che hanno esaltato, con la loro fantasia e con l'arte di arrangiarsi, i film di genere facendone un prodotto venduto in tutto il mondo.

Una serie di artigiani del cinema, da Enzo G. Castellari, passando per Luciano e Sergio Martino, ma anche Alberto De Martino, Massimo Vigliar e Tomas Milian.

Lo abbiamo intervistato all'Ortigia Film festival dove era anche nella giuria dei lungometraggi, opere prime e seconde, insieme al maesto Amos Gitai, presidente dei giurati.

INTERVISTA VIDEO

20/07/2014, 17:16

Stefano Amadio

ORTIGIA FILM FESTIVAL - Maurizio Tedesco e i Tarantiniani

Regista e produttore ha presentato all'OFF il suo documentario sui personaggi che hanno fatto grande il cinema commerciale di genere in Italia. I registi che hanno ispirato Quentin Tarantino, raccontano la loro avventura in un mondo che, tra i 60 e i 70, era una vera industria. INTERVISTA VIDEO

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