Presentata la prima School Edition del
Festival del Cinema dei Diritti Umani


Presentata la prima School Edition del Festival del Cinema dei Diritti Umani
Il Festival del Cinema dei Diritti Umani ha inaugurato SCHOOL EDITION, un nuovo orizzonte per la scuola: cinque giorni di cinema internazionale e di riflessioni sui temi della scuola moderna, dal 24 al 28 marzo, 4 concorsi aperti agli studenti, 2 delegazioni straniere. Una rassegna senza precedenti per la scuola napoletana e italiana.

L’apertura della manifestazione, il 24 marzo alle ore 11.30 a Castel Capuano, ha mostrato già un primo risultato del lavoro che il Festival del Cinema dei Diritti Umani, che attraverso l’associazione “École Cinéma" sta svolgendo da tempo sulla dispersione scolastica, in collaborazione con il Comune di Napoli e l’Istituto “Galileo Ferraris” di Scampia. Ideato e promosso dalla prof.ssa Sabrina Innocenti e affidato al regista Giuseppe Carrieri, il progetto “Cinema Doc” indica una metodologia per la costruzione partecipata di racconti della propria città e del proprio vissuto, che i ragazzi possono implementare, apprendendo a fare uso delle tecnologie multimediali e del linguaggio cinematografico.

Martedì 25 per il Festival sarà la volta del Mediterraneo (“Un mare di differenze”), zona di pace e di conflitti, in cui si incontrano le grandi contraddizioni della nostra epoca, dalle primavere arabe alle migrazioni, dalle guerre del Medio Oriente alle trasformazioni dei Balcani.

Mercoledi 26, la Città della Scienza ospiterà una mattinata di riflessione sulle scuole di periferia, “Scuole di periferia, a Napoli e nel Mondo”, aperta dal film di Alessandro Falco “La strada di Raffael”.

Giovedì 27 marzo, dalle 10.30, presso l’Aula A del Suor Orsola Benincasa, il Festival proverà ad affrontare una tematica molto delicata e complessa, quella del diritto all’istruzione per categorie sociali esposte al rischio dell’esclusione, i rom in particolare, e quindi le prospettive della nuova normativa sui bisogni educativi speciali (BES). A fare da cornice a questo incontro, i film “Container 158” di Stefano Liberti ed Enrico Parente e “Terrapromessa” di Mario Leombruno e Luca Romano.

Il Festival vivrà quindi la sua ultima giornata, venerdì 28 marzo, aprendo alle 9.30 con una mattinata alla sala Newton di Città della Scienza. Sotto la guida di Giovanni Carbone, del Direttivo del Festival, dapprima la Fondazione “Cultura contro camorra”, un’organizzazione con base in Belgio, presenterà i suoi programmi e poi due testimoni della “Don Peppe Diana”, Anna Cecere e Peppe Pagano, racconteranno ai ragazzi cosa vuol dire difendere la legalità e la libertà delle persone in un territorio controllato dalla malavita organizzata.

25/03/2014, 08:38