Festival del Cinema Città di Spello e dei Borghi Umbri
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Astradoc celebra la Giornata della Donna
con Antonietta De Lillo e altre registe


Astradoc celebra la Giornata della Donna con Antonietta De Lillo e altre registe
Continua la rassegna sul documentario d’autore Astradoc a Napoli: questa settimana, venerdì 7 marzo, ASTRADOC celebra la Giornata della donna declinando la serata tutta al femminile.

Alle 21.00 Antonietta De Lillo presenta LA PAZZA DELLA PORTA ACCANTO - CONVERSAZIONE CON ALDA MERINI, evento Speciale al 31° Torino Film Festival, ritratto intenso ed inedito di una delle più importanti poetesse e figure letterarie del secolo scorso. Nel film la Merini racconta la propria vita in una narrazione intima e familiare, oscillando continuamente tra pubblico e privato e soffermandosi sui capitoli più significativi della sua esistenza - l’infanzia, la sua femminilità, gli amori, l’esperienza della maternità e il rapporto con i figli, la follia e la sua lucida riflessione sulla poesia e sull’arte. Il volto della poetessa, i dettagli degli occhi, delle mani, del suo corpo, compongono un ritratto dell’artista senza nascondere le contraddizioni che hanno caratterizzato la sua vita e le sue opere. Uno sguardo inedito che con semplicità, tenta di restituire la grandezza artistica e umana di Alda Merini.

A seguire FRAMMENTI D’AMORE PER OIDA FILM PARTECIPATO, selezione di contributi che andranno a comporre il film partecipato OGGI INSIEME DOMANI ANCHE.

La serata proseguirà con Simona Cocozza e Samantha Cito e il loro THE BAREFOOT PRINCESS, Evento Speciale al Festival de Granada Cines del Sur 2013.
Il documentario racconta il paradigma universale del viaggio personale alla ricerca di se stessi. A simboleggiare questo percorso, il viaggio reale e metaforico di una donna che, attraversando Asia, Africa ed Europa nell'arco di 40 anni di travagliate esperienze di vita, è riuscita finalmente ad affrontare alcuni dei conflitti che dimorano nel profondo dell'animo umano. Grazie all'arte della danza è riuscita a ritrovare se stessa, conquistando così la vera libertà.
Protagonista del documentario è l’artista giapponese Kamellia, la prima donna dell'Estremo Oriente a praticare la danza del ventre, nella seconda metà del secolo scorso diventando una vera leggenda nei Paesi Arabi, dove la stampa l'incoronò “Principessa della Danza Orientale”.

06/03/2014, 09:39