Fondazione Fare Cinema
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NFF - ALL'ANM - Un docufilm sul "mostro" di
Taranto con le musiche di Omar Pedrini


NFF - ALL'ANM - Un docufilm sul
"All'ANM", breve docufilm di Carlos Solito , racconta una piccola, intensa, brutale storia, quella di una città assediata da un padre padrone che la mantiene ma che chiede sacrifici ai propri cittadini.  
Il documentario di Solito, trentacinquenne, fotografo, giornalista e filmaker di Grottaglie (Taranto) da uno sguardo interessante sull’ecomostro dell’Ilva, usando il linguaggio fresco e veloce del cortometraggio per introdurre i tanti personaggi che vivono a Taranto e che hanno subito i danni dell’inquinamento e del lavoro in luoghi usuranti e non controllati. L’avvicinamento all’ambiente e all’intervista  con i protagonisti è sempre molto discreto, siamo al confine tra il reportage e il corto a soggetto ed è poi la forza della parola e della testimonianza ad emergere e a illustrare la tragicità della situazione degli abitanti di Taranto.

Dopo un iniziale sguardo dall’alto, sulle ciminiere e le distese di capannoni, Solito poi si addentra successivamente nelle abitazioni e nelle stanze dove si consumano i drammi di lavoratori e cittadini lasciati soli con la loro malattia e la difficoltà di abitare in quella città dal cielo sempre nero. Il regista durante le interviste si concentra sui volti e sui dettagli dei suoi soggetti ma è molto curata anche la ricerca sull’ambiente e sugli oggetti del quotidiano. Notevole il lavoro sugli insert a copertura, sempre ben scelti e mai eccessivi. Pezzo forte di questo docu film è nella colonna sonora di Omar Pedrini, membro della band pop rock Timoria che per questa produzione ha messo a disposizione il suo pezzo Sole spento, che si adatta perfettamente all’atmosfera del racconto. L’idea e il soggetto alla base del corto derivano proprio dalla visione di un tramonto a Taranto, ascoltando i pezzi di Pedrini, un sole infuocato che sparisce lentamente dietro le ciminiere dell’Ilva. Comincia proprio così il corto di Solito con un ragazzo in bicicletta e cuffie nelle orecchie che poi si lancia verso la città con sul volto la speranza di un cambiamento.

Il regista ci descrive così la sua città: “Quella che un tempo fu la capitale della Magna Grecia, a distanza di duemila anni, ha un mostro mitologico da combattere, che inghiotte vite, sparge fumi e veleni tanto da oscurare il sole, spegnerlo”. Si nota che Solito ha dimestichezza con il racconto e la narrazione, ha già firmato in Canada la regia di un corto per Franco Dragone (uno dei padri de Le Cirque du Soleil) ed è fotografo di viaggi e giornalista di reportage. “All’ANM” è un progetto adatto al web e ad un pubblico di giovani che deve essere informato in maniera efficace sul disastro ambientale dell’Ilva. Il linguaggio filmico che usa è diretto e veloce e fa ben sperare per la carriera del regista che speriamo si sviluppi presto anche verso il lungometraggio.

05/10/2013, 18:19

Duccio Ricciardelli