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EFEBO D'ORO 35 - Roberto Andò vince con "Viva la Libertà"


Il regista: "Mi fa un grande piacere ricevere questo premio che ha una storia prestigiosa alle spalle, e che lega la letteratura e il cinema".


EFEBO D'ORO 35 - Roberto Andò vince con
Con il suo “Viva la libertà”, film che torna a raccontare la politica dopo un lungo silenzio che risale ai tempi di Rosi ed Elio Petri, Roberto Andò si aggiudica il trentacinquesimo Efebo d’oro, il premio internazionale di cinema e narrativa in programma ad Agrigento dal 21 al 26 ottobre prossimi. Monicelli, Risi, Scola, Tornatore, Carrère, Truffaut, Rosi, Lelouch, Salvatores, Salles, i fratelli Taviani, Gianni Amelio sono alcuni dei nomi prestigiosi che figurano nell'albo d'oro della Rassegna agrigentina nata tanti anni fa da un'acuta intuizione del Centro di Ricerca per il Cinema e la Narrativa. Nel caso del film magistralmente interpretato da Toni Servillo e Valerio Mastandrea con la “complicità” di Valeria Bruni Tedeschi, Anna Bonaiuto e Michela Cescon, la mediazione tra il libro e la scrittura cinematografica l'ha fatta il regista stesso, autore del romanzo “Il trono vuoto” edito da Bompiani, vera sorpresa letteraria della stagione 2012, da cui il film trae origine.

"Mi fa un grande piacere ricevere questo premio che ha una storia prestigiosa alle spalle, e che lega la letteratura e il cinema in un anno in cui in modo temerario li ho messi insieme sia pure in tempi diversi" – ha commentato a caldo il regista palermitano - "L'Efebo mi sembra il suggello di un'annata molto felice e suscita in me anche il ricordo di un'occasione in cui io giovinetto accompagnai Francesco Rosi a ritirare l'Efebo d'oro. Nella circostanza incontrammo Leonardo Sciascia in un albergo agrigentino che definirei alla Todo Modo, in cui c'era un'enorme fila di uomini davanti a un paravento. Rosi ed io siamo rimasti a guardare, non capivamo, finché Rosi spinto dalla curiosità chiese ad uno di essi: perché siete in fila? Perché l'on. Calogero Mannino riceve, rispose. Fu così che l'Efebo entrò nella mia vita e aggiungo: il fatto che lo scorso anno il premio sia andato a Gianni Amelio, accresce se possibile la mia soddisfazione e conferma che si tratta di un premio ormai unico in Italia".

La Giuria sta intanto attendendo alla scelta degli altri premi: l'Efebo d'oro per la migliore fiction televisiva ispirata ad un romanzo, gli efebi d'argento agli interpreti, e quelli in collaborazione con la Banca Popolare Sant'Angelo per il personaggio dell'anno e con il Sindacato nazionale giornalisti cinematografici per il miglior saggio in materia di film.

18/09/2013, 18:49