Martha Capello: "Alzare il tax credit interno"

Martha Capello, Presidente dell'Associazione Giovani Produttori Cinematografici, è intervenuta ieri durante il convegno "Il futuro del cinema da settore assistito a industria culturale strategica", promosso dalla Direzione generale cinema del MiBAC in collaborazione con Istituto Luce Cinecittà, Anica e la Biennale di venezia.

"I film indipendenti hanno spesso un business plan poco solido caratterizzato da un piano dei ricavi incerto e da una distribuzione debole, e per questo usufruiscono con più difficoltà del tax credit esterno legato agli investimenti privati. Nell'ottica di integrare questo mancato accesso ai finanziamenti privati, come AGPC abbiamo già discusso con la DGC la possibilità di alzare il tax credit interno dal 15 al 25% per i film difficili e le società alle prime produzioni. Per quanto riguarda invece il tax credit esterno, le poche produzioni che hanno raggiunto tale risultato sono state quelle vincenti sui territori: laddove infatti il film è integrato al territorio, le aziende sono più interessate ad investire. Ne è un esempio il film 'Zoran, il mio nipote scemo' di Matteo Oleotto prodotto dal nostro associato Igor Princic e in concorso per la SIC. Poiché anche la distribuzione per questa tipologia di opere vince se è ben radicata sul territorio, un intervento molto rilevante potrebbe essere quello di ampliare l'uso del tax credit esterno anche alla difficile fase distributiva che, in abbinamento al placement, potrebbe trovare un significato interessante e un ritorno più certo proprio sui film indipendenti, a fronte della certezza distributiva che implica maggiore risonanza mediatica e offre maggiore visibilità”.