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VENEZIA 70 - Torna il progetto “28 volte cinema”


VENEZIA 70 - Torna il progetto “28 volte cinema”
28 ragazzi, 9 incontri, 7 corti e 4 workshop: sono questi i numeri del progetto “28 volte cinema”, promosso per il quarto anno consecutivo dal Parlamento Europeo e realizzato dalle Giornate degli Autori - in collaborazione con Europa Cinemas e con il sostegno di Cineuropa.org – che quest’anno si arricchisce di un momento speciale: prima di ciascuna proiezione delle Giornate verrà proiettato uno dei cortometraggi realizzati per l'occasione.

A ciascuno dei giovai partecipanti (16 ragazze e 12 ragazzi) è stato chiesto di spiegare, nella sua lingua madre in un breve video (meno di un minuto), cosa sia il cinema. Ne sono nate sensazioni, frasi celebri dal film preferito, “prove attoriali” e ricordi d'infanzia legati ai cinema delle loro città, in un “arcobaleno” di suoni, parole e immagini. Il risultato di questo esperimento sarà mostrato al pubblico in occasione delle proiezioni delle Giornate degli Autori: i 7 cortometraggi, di cui SubTi ha curato la produzione esecutiva e i sottotitoli, con il montaggio di Natalie Cristiani, precederanno infatti la sigla delle Giornate. Uno tra tutti quello di Marja Pihlaja (Finlandia), che sullo sfondo di una sala cinematografica mima le forbici del montatore, scelto come attacco di tutti i corti. Un’occasione per il pubblico della Mostra per conoscere e riconoscere questi giovani cinefili sempre intenti ad attraversare il Lido in lungo e in largo tra incontri, workshop e interviste.

Si rinnova così il consueto appuntamento, dal 29 agosto al 7 settembre, tra questi giovani cinefili e gli ospiti delle Giornate: ogni giorno la Villa degli Autori ospiterà incontri con i registi (da Bruce LaBruce a Valeria Golino passando per John Krokidas, Juno Mak, Sean Gullette, Clio Barnand, Costanza Quatriglio e Felix Van Groeningen), giornalisti internazionali (Adrian Wootton, Luciana Castellina, Grazyna Torbicka, Domenico La Porta, Nick Vivarelli), membri del Parlamento Europeo (Doris Pack e Silvia Costa) e direttori di festival come Alberto Barbera (Mostra del Cinema), Frédéric Boyer (Tribeca Film Festival) e Giorgio Gosetti (Giornate degli Autori). Un’opportunità irripetibile per i “28”, che avranno la possibilità di partecipare a vari workshop, grazie alla collaborazione di Fred Radio (con la quale approfondiranno i vari aspetti del radio giornalismo), Cineuropa (con un workshop ad hoc sui social media e le nuove piattaforme web), FEDEORA – l’associazione di critici cinematografici di Europa e Mediterraneo (che condividerà con loro trucchi e segreti su come scrivere un pezzo critico) e una new entry: il workshop con la traduttrice e docente universitaria Elena Di Giovanni sulla traduzione audiovisiva e l’audio descrizione.

Ciascuno dei ragazzi (tutti tra i 18 e i 25 anni) è stato selezionato dalle sale del circuito di cinema di qualità Europa Cinemas e grazie all'ingresso della Croazia nell'Unione Europea, quest'anno il gruppo conta uno "spettatore" in più. Non più quindi 27 ma 28 i giovani riuniti a Venezia per scoprire la più antica Mostra di cinema del mondo.

Tanti volti quanti i paesi europei, tutti per un’unica passione: il buon cinema.

23/08/2013, 09:43