I vincitori dell'Ares Film e Media Festival 2013

MIGLIOR FILM
Eat di Moritz Kramer
Motivazione: Per la forza dell'espressione del contenuto e per la scelta della forma espressiva nel rappresentare un mondo nel quale l'essere umano è percepito come un corpo-superficie.

MIGLIORE OPERA PER L'INTERPRETAZIONE DELLA CONTEMPORANEITA'
Mariposa di Hamideh Morinfar
Motivazione: E' un'opera di grande attualità che affronta i problemi dell'essere donna in maniera originale ed ha la capacità di ben raccontare il dilemma esistenziale connesso ai significati attribuiti al corpo femminile in varie culture.

MIGLIORE OPERA PER L'INNOVAZIONE NEL LINGUAGGIO
The Hopper di Alex Bruel Flagstad
Motivazione: Per l'innovazione nel costruire un soggetto tradizionalmente raccontato con film dal vivo e la capacità di rendere realistico situazioni anche surreali mediante una tecnica votata agli effetti speciali.

MIGLIORE OPERA PER LA RESPONSABILITA' SOCIALE
Il caos silenzioso di Antonio Spanò
Motivazione: Per la sensibilità dell'autore di dare la parola a coloro che non hanno parola e la capacità di raccontare plasticamente una realtà forte e complessa.