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CI VUOLE UN FISICO - Un trionfo al "JazzUp per il cinema"


Il compositore napoletano Giovanni Rotondo si è assicurato il primo premio per la colonna sonora di "Ci vuole un fisico" di Alessandro Tamburini.


CI VUOLE UN FISICO - Un trionfo al
"E' sempre bello annunciare che i sogni e le speranze racchiusi in un'opera siano in qualche modo, dischiusi e in volo, come grandi ed imponenti aironi, simbolo di valori pregiati e condivisi".

E' così che, il compositore napoletano Giovanni Rotondo, raggiunto al telefono, ha appreso di essere il vincitore del JazzUp Award dedicato al cinema. Il Premio in denaro di € 1.000, assegnato per il secondo anno consecutivo dalla manifestazione musicale viterbese, destinato alla miglior colonna colonna sonora della sezione cortometraggi in gara a EFF di Montefiascone.

E' risultato vincitore Il Maestro Giovanni Rotondo per le musiche del corto "Ci vuole un fisico" di Alessandro Tamburini. Tra le motivazioni cha hanno portato la Giuria Tecnica, presieduta da Giancarlo Necciari (direttore artistico del JazzUp Festival) a compiere questa scelta tra 15 opere prime in concorso, hanno contribuito l'estrema incisività tematica, la raffinatezza dell'arrangiamento, l'efficacia del commento alla storia in tutta la sua freschezza e autoironia.

La giuria, tra cui figurava la giovane Videomaker Francesca Ovidi, e il Maestro Sesto Quatrini, ha assegnato altresì una menzione di merito al compositore Gianluca Sibaldi per il corto "Margerita" di Alessandro Grande, per la bellezza dell'idea tematica e l'aspetto metamorfico dello stesso tema. Peraltro, essendo il contenitore JazzUp proiettato alla promiscuità stilistica e a fornire quindi spazi e piattaforme per musiche di varia estrazione e provenienza, per entrambi i premiati è stato esteso l'invito a partecipare ufficialmente alla sua stagione estiva 2014 . L'ormai consolidata collaborazione tra JazzUp ed Est Film Festival, ha prodotto nelle trascorse edizioni valori importanti, proponendo artisti di grande spessore (Antonella Ruggero - Pupi Avati ed il binomio Rocco Papaleo - Pino Quartullo), questa stretta collaborazione, non solo rappresenta quanto di meglio si possa offrire in originalità, ma riesce a soddisfare le diverse sfere artistiche proposte dai due affermati contenitori culturali.

Il cinema si intreccia con la musica, ecco allora alla new entry del premio Blue Award, vinto quest'anno dal trio Kumè e da Cami's Trio, riconoscimento che la giuria tecnica del festival cinematografico di Montefiascone, formata dal Vaniel Maestosi (Presidente), Glauco Almonte, Flavio Trapè e Costantino Volpe, ha assegnato durante le serate del concorso musicale di Viterbo. Un interazione completa quella che si così chiusa il 25 luglio, nella giornata dedicata ai corti, quando lo staff del JazzUp ha decretato il premio al corto di Tamburini, già assegnato nel 2012 a Giovanni Chiapparino per le musiche di Smile.

"E' molto importante per noi la collaborazione anche con altri soggetti culturali - afferma Necciari - perché ci permette di arricchire ancora di più il nostro programma con eventi ed appuntamenti davvero imperdibili. Il nostro obiettivo, condiviso in questo caso anche da Vaniel Maestosi, è arricchire il nostro territorio proponendo il giusto mix tra cultura, musica ed arte. Questi sono i motivi fondanti del nostro lavoro aggiunge - ed è davvero stimolante vedere come tutte le nostre fatiche, ogni anno, vengono ripagate, dagli apprezzamenti del pubblico e dal sostegno delle Istituzioni . Ormai i tempi sono maturi per un nuovo progetto, un trampolino di lancio verso una maggiore sinergia che, assicurano le due Direzioni Artistiche, intaccherà profondamente il tessuto culturale della Tuscia".

31/07/2013, 15:52