Note di regia del documentario "Chi è lo Strani€uro?"


Note di regia del documentario
Cosa significa essere stranieri oggi in Europa.
I nostri intervistati ci hanno dato differenti risposte sul tema: chi si sente cittadino del mondo, chi è senza patria, chi si sente benvoluto e chi riutato dalla città dove vive, e ancora rifugiati politici, naturalizzati, doppie nazionalità, seconde generazioni, matrimoni misti.
Il concetto e la denizione stessa di straniero sono un campo molto vasto e con dei "confini" sfumati. Ci siamo mossi con l'intento di scoprire e confrontare le dinamiche che intercorrono tra una città, una comunità sociale, e i suoi cittadini in un contesto multiculturale, talvolta fertile ma che troppo spesso ancora denso di criticità.
All'indomani della dichiarazione del fallimento del multiculturalismo, aermato dai primi ministri di Regno Unito, Germania e Francia, riteniamo necessario uno sforzo di immedesimazione per avvicinare la tematica dell'immigrazione.
Adottando la prospettiva di chi vive la condizione di essere "straniero”, abbiamo cercato di restituire tutta l'umanità che c'è dietro ad ogni storia, quali strade sono state intraprese, quali emozioni e pensieri le hanno accompagnate. Come ogni straniero affronti le difficoltà nell’integrare le dierenze (talvolta macroscopiche) tra la cultura originaria e quella “adottiva”, e quando questo accade, come è possibile e con quali risultati.
Toulouse con la crescita demografica più dinamica della Francia, Amsterdam una metropoli che ospita una delle più vaste varietà di nazionalità da tutto il mondo e Bologna capoluogo della regione italiana con il tasso più elevato di cittadini stranieri residenti, sono lo scenario in cui si apriranno le porte delle case di
persone provenienti da ogni angolo della terra, disponibili a raccontare i motivi per i quali sono partiti, i ricordi più intimi e signicativi legati alla vecchia ed alla nuova terra, ma anche ai problemi con le leggi, con il mondo del lavoro, con la politica e con l'inserimento nella nuova società e nel mondo.
Il “problema” dell’immigrazione è un tema che continuerà ad essere all’attenzione di tutti noi con sempre più prepotenza e che richiede di essere preso in considerazione con uno sforzo di proiezione nel futuro.
Questo documentario punta ad andare al di là del lavoro di inchiesta legato ai singoli eventi che scuotono l’opinione pubblica, per avanzare una riflessione che analizza i temi della quotidianità legati all’immigrazione e porre le basi della conoscenza multiculturale che apre all’accettazione e all’interazione.

Dario Sajeva e Tiziano Pierulivo