Le grotte segrete di Herzog al Blue Desk Studio di Roma

La rassegna "Werner Herzog – I documentari dal 1960 ad oggi" organizzata dall'Associazione Culturale Blue Desk, in collaborazione con il Goethe Institut, porta a Roma, a meno di un anno dalla fugace apparizione nelle sale, quest'incredibile documentario di Herzog.

Il film è ambientato nelle grotte di Chauvet in Francia, dove, nel 1994, sono state scoperte delle pitture rupestri risalenti a 32 milla anni fa.
Pitture incredibilmente conservate.
Leggendo sul New York Times del ritrovamento di questo scrigno incontaminato dal grande valore artistico, Werner Herzog ha chiesto ed ottenuto il permesso di entrarvi per filmarne la straordinaria bellezza. Armato di telecamera, di una luce fredda per non compromettere l’umidità delle pareti, e della sua consueta visionaria curiosità, il regista si è addentrato nelle profondità della terra per condurre gli spettatori alla scoperta della grande sensibilità artistica dell’uomo paleolitico. Sottolinenando come nei cavalli in movimento lungo le rocce ondivaghe e nei bufali dalle corna e dalle zampe multiple si possa rintracciare il tentativo di riprodurre l’immagine in movimento, precorrendo l’animazione e quindi l’essenza stessa del cinema.
"Cave of forgotten dreams" è un’esperienza cinematografica irripetibile, documentazione unica di un tesoro dal valore ancora incalcolabile, ma anche un avvertimento perentorio sui rischi ambientali che l’area corre e che grazie al film vengono affidati all’umanità intera.

Per gentile concessione del distributore italiano Stefano Jacono (Movie Inspired), il film sarà proiettato 8/9/10 febbraio al Blue Desk Studio. La rassegna proseguirà fino al 24 febbraio sull'onda di una straordinaria partecipazione di pubblico e grande interesse da parte della stampa. Il Corriere della Sera, il settimanale Left ed i portali Globalist e Magazine Roma ne hanno già parlato approfonditamente.

TUTTE LE INFO su www.bluedesk.it.

06/02/2013, 14:45