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A Trieste il secondo Meeting Nazionale dei
Produttori Cinematografici Indipendenti


A Trieste il secondo Meeting Nazionale dei Produttori Cinematografici Indipendenti
Molti i temi all’ordine del giorno del Secondo Meeting dei Produttori Cinematografici Indipendenti organizzato da AGPC che ha portato a Trieste in questi giorni oltre 50 case di produzione nazionali.

Una tre giorni fitta di incontri, panel, pitching e momenti di networking internazionale con i paesi german speaking, ospiti della terza edizione del WHEN EAST MEET WEST e resi possibili grazie alla collaborazione instaurata da AGPC con il co-production forum dedicato alle coproduzioni tra i Paesi dell’Europa dell’est e occidentale, organizzato dal Fondo per l’Audiovisivo del Friuli Venezia Giulia in collaborazione con il Trieste Film Festival.

Il nuovo consiglio direttivo, composto ora da 13 membri, ha confermato la presidenza di Martha Capello per il prossimo triennio, a riconoscimento dell’importante lavoro svolto sino ad oggi. “Ringrazio l’Associazione di aver riconfermato la mia carica dandomi la possibilitŕ di continuare il percorso iniziato 5 anni fa che sta portando risultati importanti”, dichiara Martha Capello, Presidente AGPC. “L’Associazione si rinnova, ci sarŕ un nuovo consiglio direttivo con delegati e rappresentanti regionali che lavoreranno sul territorio per rendere capillare l’attivitŕ.”

Cinque i ministri della nuova governance: Franco Bocca Gelsi per i Rapporti con l’estero e il coordinamento regionale, Alessandra Bugennig addetta al Coordinamento tra i soci e l’attivitŕ associativa, Simone Gattoni per i Festival e la Formazione e Giuseppe Petitto, che si occuperŕ delle relazioni con le emittenti televisive. “Con queste elezioni AGPC ha confermato il buon lavoro di questi anni - afferma Emanuele Nespeca, Segretario generale. Rafforzando il gruppo iniziale, anche grazie alla selezione di nuovi rappresentanti, l’associazione č pronta per nuove sfide.”

Molto fitto il programma del prossimo triennio che va dalla richiesta di innalzamento dell’aliquota del tax credit interno per le micro-imprese alla creazione di un fondo per le coproduzioni minoritarie, alla trasparenza dei contratti con le televisioni e dei relativi criteri di attribuzione del valore economico dei prodotti cinematografici in fase d’acquisto.

L’istituzione di gruppi regionali che si affianchino agli esistenti di Lombardia, Friuli ed Emilia (quest’ultimo nato proprio durante il meeting) č il punto di partenza per l’allargamento del network all’Europa con l’obiettivo di portare al parlamento europeo di Bruxelles un rappresentante dell’Associazione. Ci sarŕ inoltre una persona dedicata all’analisi delle difficoltŕ distributive dei film e alla ricerca di possibili soluzioni: il tema č stato largamente affrontato durante il meeting con realtŕ di circuitazione differente come Cineama, Distribuzione Indipendente e Movimento Film nel panel “La Distribuzione divertente”.

Il meeting, reso possibile grazie al sostegno di Augustus Color e Studio M, ha proposto inoltre il panel “Pellicola e digitale: costi a confronto”, una riflessione sui costi di realizzazione della pellicola nell’era del digitale a cura di Augusto Pelliccia di Augustus Color.

21/01/2013, 12:30