Festival del Cinema Città di Spello e dei Borghi Umbri
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Valeria Golino: "Nei casting per il mio film
ho trovato attrici brave e preparate"


Valeria Golino:
Valeria Golino al Festival di Vasto
"Tom Cruise fu bravissimo e soprattutto molto sottovalutato, e dove non ce la faceva con il talento arrivava con la volontà". Valeria Golino, quarta ospite della XVII Edizione del VastoFilmFestival dopo Valentina Lodovini, Valeria Solarino e Stefania Sandrelli , parla dal palco del Palazzo d’Avalos dei propri esordi con Maurizio di Rienzo, critico cinematografico ormai di casa nell manifestazione abruzzese. Esordi prestigiosi, che riportano la memoria del pubblico a “Rain Man”, occasione per l’attrice italo-greca di girare accanto al bel protagonista di Top Gun e “a un mostro sacro come Dustin Hoffmann”, ricorda la Golino. "Parliamo di un periodo in cui ero molto presuntuosa senza saperlo, pensavo che tutto potesse essere possibile, a portata di mano. In quell’occasione dovetti disciplinarmi perché con gli americani c’ è poco da scherzare. Arrivai lì con un’arietta leggera, creando a volte anche situazioni imbarazzanti perché non mi ricordavo la parte. Durante la lavorazione capii per fortuna che dovevo cambiare registro e mi ripresi in tempo".

"Non so davvero a che punto sono della mia vita" - continua la Golino - "non mi piace fare bilanci e mettere ordine nel caos. In questo momento so che sto facendo uno strano passo fra l’essere attrice, unico mestiere che so fare, e la regista che mi spaventa. Ho come un senso a volte di inadeguatezza, perché riconoscere il bello non v uol dire saperlo fare".

Valeria Golino è infatti alle prese con il montaggio del suo primo film dal titolo “Vi perdono”, protagonista Jasmine Trinca accanto a Vinicio Marchioni, Carlo Cecchi, Libero di Rienzo. La storia, liberamente tratta da un romanzo, tratta di una donna “benefattrice illegale” che compie eutanasie a pagamento aiutando i malati terminali a morire. "Per assegnare il ruolo da protagonista ho fatto tanti provini ad attrici fra i 25 e i 32 anni" – racconta la Golino - "e devo ammettere anche con una certa stizza che molte erano brave e preparate, oltre che giovani e belle. Quando avevo la loro età eravamo al massimo in tre o quattro. La scelta è ric aduta poi su Jasmine perché era perfetta per il mio ruolo".

22/08/2012, 17:47